1921, Monelli, pp. 1-121 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 33 | Questa è la vecia Vendramin , che da trent’anni è pietosa di cure e di cibi agli ufficiali alpini della guarnigione di Feltre , dai tempi in cui la parona era una bella fanciulla assai corteggiata dai sottotenenti d’allora. | |
1921, Monelli, pp. 1-121 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 326 | Bonan , l’attendente di D’Incà , si dondola per la strada da Primolano a Feltre , un poco di vino nelle gambe e molto desiderio della famiglia che torna a rivedere dopo tanti mesi di guerra. | |
1921, Monelli, pp. 1-121 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 564 | Ho accompagnato a Feltre gli alpini più vecchi delle compagnie con una ventina di muli che passiamo alle salmerie del nuovo battaglione Pavione . | |
1921, Monelli, pp. 1-121 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 568 | e c’è Boschet che vidi partire da Feltre per la guerra il mese di luglio, ubriaco fradicio, e la moglie gli portava lo zaino e il bastone, e gli asciugava il sudore sulla fronte. | |
1921, Monelli, pp. 1-121 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 934 | s aprirono alla vista le più lontane montagne lavate dalla pioggia, le montagne di Feltre violacee e turchine; | |
1921, Monelli, pp. 132-229 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 286 | Ma oggi s’accetterebbe tutto: per questa pienezza di rinascita, per il miraggio di una fuga a Feltre e a Bologna (questa volta questa volta essa concederà, la piccola capricciosa) — per questo premio voluttuoso di sole che spiana finalmente il viso così a lungo contratto. | |
1921, Monelli, pp. 132-229 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 469 | — Mi, sacramento, che son sempre sta el primo in tute le pattulie che gavemo fate al Feltre col Caìmi quando che se gera drento per la Valsugana : | |