1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 39 | A Rodd ho detto ieri in via confidenziale che ero personalmente non molto soddisfatto del discorso di Lloyd George , il quale, senza alcun preventivo concerto con noi o avvertimento qualsiasi, buttava in mare tutti i nostri fini di guerra (come convenuti con gli alleati nella convenzione di Londra o posteriormente), con la sola eccezione dei puri territori abitati da popolazioni di razza e di lingua italiana. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 729 | Tralascio di discutere questa istituzione, che è stata anche detta qui in contraddizione con le idee di Lloyd George . | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 739 | Anzitutto Cadorna e Lloyd George , senza essersene accorti né l’uno né l’altro, anzi discutendone vivacemente, erano in realtà le sole due persone pienamente concordi nel riconoscere l’importanza che per gli alleati aveva ed ha il fronte italiano. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 747 | ma essa si eliminò da sé, perché fu Lloyd George stesso ad accennare al nome del generale Cadorna . | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 786 | Né per noi può essere lusinghiero che sia stato indicato da Lloyd George . | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 1020 | primo, che il generale Cadorna fu desiderato da Lloyd George ; | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 1023 | Se Lloyd George invocava Cadorna a Parigi , noi non sappiamo, ad esempio, se egli non volesse con ciò assicurarsi l’allontanamento definitivo di lui dal Comando italiano, o non intendesse deprecare la maggiore iattura dell’invio del generale Porro . | |