1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 188 | Ci siamo aggiustati coi viveri di riserva di Sassella e con rape colte lungo la strada. | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 448 | Talvolta ripenso anche con amaro rimpianto a Sassella , e agli ultimi mesi della mia vita militare, Carso compreso, che ora mi paiono splendidi. | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 1197 | La sera del 21, mi tagliai barba e capelli (barbiere Bricalli Gelindo , della Val Malenco ), mi lavai i piedi con acqua calda preparatami da Sassella , mi cambiai di biancheria. | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 1753 | bevvi anch’io avidamente e feci cavar del pane a Sassella . | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 2061 | Feci male, ché quelle poi rimasero a Sassella mentre i viveri li avremmo mangiati strada facendo. | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 2066 | La presi, perché ormai tutto ciò non era che preda tedesca, ma non me ne servii mai, poiché rimase col mio sacco a Sassella . — | |