Nome proprio Carso
Legenda: Luogo Persona Organizzazione
Lemma: Carso – Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione
Varianti forma:
carso 104
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Documento | Seq. | Testo | |
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1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 1069 | Dopo Torino il Carso , quota 319, quota 366 sul Faiti Hrb, e Rubbia , e Sagrado , e Sdraussina e Romans e S. Vito al Torre ( Enrico ) e Udine , e Cividale , ( Chirò ), e Clodig , e Drezenca e il Krasji. | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 1088 | Venga allora la morte, quella morte che non m’ha colto onoratamente sotto il fuoco nemico, sul Carso o sul Krasji . | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 1204 | Il mio prezioso diario, contenente le mie speranze e la mia passione a Torino e sul Carso (libretto in pelle nera, con scritto Notes , in oro) e il libretto ferroviario, con le ultime lettere, portai meco in una cassetta di legno. — | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 1205 | Tutte le lettere ricevute sul Carso rimasero nella cassa grande a Kosec . | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 1257 | che da che ero venuto alla mia cara 470.a Comp. dal Carso , non eravamo ancora stati in linea: | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 1428 | 2.° Perché, a parte la sicurezza, io odio la caverna e la troppa vicinanza che essa offre del carname umano. — (Disgusto delle caverne e sul Carso ). | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 1442 | dovendovi essere prima il bombardamento, che io immaginavo come quelli del Carso terribile e di grossi calibri, non stimai opportuno postare nell’esile 2.a postazione, non blindata, l’arma di destra, riserbandomi di farlo alla fine del bomb. | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 1526 | Magnaboschi e Carso erano i miei precedenti. — | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 1667 | la attribuii allo scoppio di qualche deposito di munizioni, come m’accadde sul Carso a dolina Como , mentre di ben altro si trattava. — | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 1670 | Io non potevo presagire e il motivo (si tenga ben presente) era questo avendo sottostato ai terribili concentramenti d’artiglieria del Carso e di Magnaboschi , che duravano intere giornate; e ricordando la nostra fucileria di Magnaboschi che faceva per ore intere un unico suono fuso (non scoppiettio, ma boato unico) mi attendevo a qualcosa di simile qui, mentre non sentii nessuna fucileria e il bombardamento fu violento ma non demolitore. | |
1918, Prezzolini, pp. V-XV Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 69 | Giustamente un educatore osservava «che quando, dopo la pace, i nostri ragazzi riprenderanno i vecchi libri pieni dei racconti di Balilla , di Pietro Micca , di Angelo Sciesa , di Goito e di S. Martino e dei Cairoli e dei Mille e di Mentana e di Porta Pia , quei nostri ragazzi, ricordando ciascuno il proprio fratello caduto non meno eroicamente, e in imprese non meno ardue, sul Carso , sulle Alpi e sul Piave , dovranno domandarsi: | |
1918, Prezzolini, pp. V-XV Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 84 | È semplicemente ridicolo parlare ai figli di coloro che hanno conquistato Plava , che sono saliti sul Monte Nero , che hanno passato mesi sul Carso , che hanno difeso il Pasubito, della battaglia della Cernaia dove morirono diciotto, dico diciotto di numero, piemontesi. | |
1922, Douhet, pp. 1-46 Douhet, Giulio 1922 Diario critico di guerra 2: Anno 1916 | 102 | —... so da un informatore che il generale Boerevich affermò che gli austriaci non credevano di poter difendere Gorizia , il Carso e Trieste , ma che ora si trovano in una botte di ferro e noi non passeremo più; che gli austriaci sono meravigliati della nostra inattività aviatoria, che sperano in una prossima rivoluzione in Italia . | |
1922, Douhet, pp. 1-46 Douhet, Giulio 1922 Diario critico di guerra 2: Anno 1916 | 547 | Ho sott’occhio la dislocazione nemica sul Carso . | |
1922, Douhet, pp. 1-46 Douhet, Giulio 1922 Diario critico di guerra 2: Anno 1916 | 549 | S. Michele non è nostro, non sono nostri i famosi Sei Busi , siamo ancora aggrappati al pendio occidentale del Carso . | |
1922, Douhet, pp. 1-46 Douhet, Giulio 1922 Diario critico di guerra 2: Anno 1916 | 550 | E sul Carso il nemico non ha che due Corpi d’Armata. | |
1921, Cadorna vol. I, pp. 40-70 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 1 | 48 | Soggiungevo infine come i compiti che si sarebbero dovuti assolvere ed i risultati militari che si sarebbero potuti conseguire entrando in azione due mesi prima, avrebbero necessariamente subito notevolissime limitazioni in quel momento, in relazione alla stagione nella quale avremmo operato ed alle condizioni climatiche delle regioni ( grandi Alpi e Carso ) nelle quali, verosimilmente, la nostra azione avrebbe dovuto svolgersi. | |
1917, Boselli, pp. 19-85 Boselli, Paolo 1917 Discorsi di Guerra | 626 | Nel Trentino , sull’ Isonzo , sul Carso , per tutti gli aspri confini e per le lontane terre inospiti, e sul mare Adriatico il fiore del popolo d’ Italia combatte le grandi battaglie, col suo duce supremo e con i suoi condottieri intrepidi; mirabili tutti di sacrificio, di ardimento, di valore; riaffermanti ogni giorno la risurrezione magnanima dell’italica virtù. | |
1921, Cadorna vol. II, pp. 119-193 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 71 | Sul Carso , di fronte alla 3.a armata, gli austriaci avevano uno schieramento di artiglierie e di fanterie molto denso (92 battaglioni su 14 - 15 chilometri di fronte); | |
1921, Cadorna vol. II, pp. 119-193 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 73 | Non vi sono che 35 chilometri in linea d’aria dalla valle dell’ Idria al centro del Carso ed una ventina alla conca di Gorizia , e non era difficile di nascondere a noi qualche marcia di colonne che si spostassero dall’una all’altra zona, poichè le informazioni risalivano sempre a qualche giorno prima di quello in cui esse pervenivano al Comando supremo. |
Forme correlate:
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