Nome proprio Da Paderborn Renania sett. - Vestfalia
Legenda: Luogo Persona Organizzazione
Lemma: Da Paderborn Renania sett. - Vestfalia – Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione
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Documento | Seq. | Testo | |
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1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 43 | L’assoluta mancanza di rotabili che, valicando il fiume, adducessero all’altopiano e la grande deficienza su esso di qualsiasi comunicazione, rendevano anche assai arduo l’indispensabile spostamento in avanti delle artiglierie. | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 44 | Il 31 agosto, toccata la linea: Log Dolenje - Testen - Koprivsche - pendici occidentali del Vrh - Scur - margine occidentale di Okroglo - Vrhovec - alture di quota 920 e 895 - Podlaka - Zagorje , alla fase dell’avanzata, del movimento che ci aveva dato il possesso della maggior parte dell’altopiano, seguiva una fase di assestamento. | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 45 | 537 ufficiali, 19340 uomini di truppa venivano catturati durante la lunga lotta, 125 cannoni, 29 bombarde e lanciabombe, 126 mitragliatrici costituivano i trofei della vittoria. | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 46 | Mentre il grosso della 2.a armata si impadroniva combattendo e manovrando dell’altopiano di Bainsizza , le truppe dislocate a oriente di Gorizia svolgevano una ardua azione di attacchi locali scarsi di risultati, e la 3.a armata intraprendeva il grande assalto del bastione carsico. | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 47 | Occorreva qui assalire posizioni dominanti, munite di ordini successivi di trinceramenti, largamente guarnite di artiglierie, formanti un sistema difensivo formidabile. | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 48 | La mattina del 19 agosto, nel momento stesso in cui i primi combattimenti si impegnavano lungo le pendici occidentali dell’altopiano di Bainsizza , le prime ondate di fanti balzavano all’attacco fuori delle trincee da Gorizia al mare. | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 49 | Le alture di Cuore e Belpoggio — propaggini settentrionali del Monte San Marco — il grande saliente che le trincee austriache formavano dinanzi a Raccogliano , alla confluenza del Vippacco colla Vertoibizza , le linee di quota 378 a sud-est del Dosso Faiti , la cortina di trincee tra le quote 220, 244 e 251 a nord e a nord-est di Korite venivano presi. | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 50 | Il XXIII corpo, superando con impeto tutta la prima linea difensiva nemica, trionfando dell’insidia micidiale di numerosi appostamenti di mitragliatrici, giungeva alle prime case di Selo . | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 51 | Tra l’altopiano carsico ed il mare l’altura di quota 43 e il tunnel ferroviario di San Giovanni di Duino , tenacemente contesi, cadevano nelle nostre mani. | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 52 | In complesso, il risultato del primo sbalzo offensivo, che è sempre il più fruttifero, era stato scarso contro la dorsale che sale al Trstelj e contro l’ Hermada ; | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 53 | solo al centro il XXIII corpo, che aveva terreno meno difficile da superare, potè compiere una sensibile avanzata. | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 54 | Preoccupato che l’azione potesse condurre ad un grande logoramento delle truppe senza corrispondenti risultati, e già essendo noti i primi ottimi successi della 2.a armata , che lasciavano l’adito allo sfondamento da quella parte, nel mattino del giorno 20, alle ore 9, io partecipavo con fonogramma a S. A. R. il comandante della 3.a armata essere mio intendimento che la ripresa offensiva già stabilita avesse pienamente e liberamente sviluppo solo nella favorevole ipotesi che il combattimento risultasse impegnato per le nostre truppe e le vicende della lotta si delineassero, nel quadro generale delle operazioni, promettitrici di concreti successi tattici. | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 55 | In caso contrario, ossia nell’ipotesi che la battaglia si affievolisse, o sostasse, o comunque accennasse a risolversi in condizioni molto logoranti di carattere episodico e locale, e quindi di scarsa importanza pel conseguimento degli obbiettivi assegnati all’armata, intendevo che l’azione non fosse per quel giorno ulteriormente alimentata, nell’intento di evitare alle nostre truppe quelle sterili battaglie di logoramento le cui caratteristiche erano ben note a S. A. R. | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 56 | In questa seconda ipotesi le truppe dovevano sostare nelle posizioni raggiunte, ben inteso convenientemente rettificate, e la futura ripresa offensiva, da considerarsi come problema nuovo, doveva sferrarsi non dopo poche ore di fuoco, ma in seguito ad una fase preparatoria che avrebbe dovuto avere regolare e completo sviluppo. | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 57 | Il 20 la lotta continuava, resa subito più violenta ed accanita dall’affluire di rinforzi austriaci, dallo scatenarsi di fuochi di sbarramento di intensità senza pari, e tuttavia si progrediva: | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 58 | l’abitato di Korite veniva oltrepassato, l’altura di quota 130 di Flondar raggiunta da elementi avanzati. | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 59 | La resistenza austriaca si accentuava il 21 con ripetuti furiosi contrattacchi, i quali tuttavia non impedivano alle nostre truppe di raggiungere il margine occidentale di Castagnavizza , di progredire ad oriente di Korite , di oltrepassare tutto l’abitato di Selo . | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 60 | La brigata Pallanza , con elementi della brigata Lombardia , resisteva eroicamente a tutti gli sforzi austriaci diretti ad espugnare le posizioni di quota 378. | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 61 | Ma allora io credetti giunto il momento di ordinare la sospensione della prima fase dell’offensiva, ed alle ore 22 del 21 agosto ne emanai l’ordine ai comandanti delle armate 2.a e 3.a: | |
1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 62 | La 3.a armata sospendendo le operazioni doveva mantenersi in potenza, pronta a riprendere, quando venisse ordinato, l’attacco degli obbiettivi assegnatile, compatibilmente con le forze e coi mezzi che le rimarrebbero dopo avere effettuate le cessioni che verranno indicate. |