Voci della Grande Guerra

Nome proprio abolire

Legenda: Luogo Persona Organizzazione

Lemma: abolire  –  Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione

Varianti forma:

Visualizzo 5.141-5.160 di 64.213 elementi.
DocumentoSeq.Testo 
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
20Signor re, basta tanto macello di carne umana, lei e tutta la sua famiglia dovrà pagare il fio di tanti patimenti di tante spose, madri sorelle e figli, che ora sono tutte prive dei loro cari, piangono sempre e queste lagrime gridano vendetta su lei sua famiglia e camera tutta.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
21Loro signori tutti birboni sono in salvo i nostri poveri tuti al macello.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
22Ma è preparato una congiura anche per loro, grossi in grandi palagi e moriranno a fil di spada come fanno morire nostri sposi fratelli e figli.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
23 Vergognosi è ora di finirla, ladri tutti che ci rubano i nostri sostegni di famiglia, ci tocca soffrire tutto privazione di persone e soffrire la fame:
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
24 Birbone lei, Cadorna e tutti i deputati della camera, che volete far morire tutti i poveri, che i signori richiamati sono tutti in buoni posti è ora di finirla non capite:
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
25volete conquistare la terra e ammazzare i cittadini:
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
26 Birboni tutti ma presto noi tutti che soffriamo facciamo rivoluzione dapertutto, vecchi donne e bambini.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
27Dite voi signori di amare la patria ed intanto distruggete chi la rende grande e gloriosa.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
28Ucciso la gioventù e molti padri di famiglia chi lavorerà la terre italiane:
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
29invece della guerra se aveste avuto buon senno avreste fatto lavorare tante terre incolte, e cosi far sfamare i poveri, ma no birboni, li volete ammazzare:
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
30ladri che siete tutti che reggete la nazione.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
31Un padre che ama i suoi figli non cerca di ucciderli per acquistare terra, lei invece si proclama padre della nazione...
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
32che padre è:
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
33barbaro crudele infame:
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
34verrà anche a lei la maledizione, perirà lei tutta la sua famiglia e il birbone Cadorna .
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
35E la faccia finita che è ora, basta ladroni, sanguinari che siete di carne umana, basta la guerra così infame e ingiusta.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
36Questo è un avviso il resto verrà poi:
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
37à capito:
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
38Siamo tutti stanchi donne bambini uomini anziani, perché voi altri siete: traditori malfattori della nostra bella Italia .
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
39Prima si diceva fiore d’ Europa ora invece lutto pianto e morte per causa dei Signori, dei deputati.