Voci della Grande Guerra

Nome proprio abolire

Legenda: Luogo Persona Organizzazione

Lemma: abolire  –  Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione

Varianti forma:

Visualizzo 5.201-5.220 di 64.213 elementi.
DocumentoSeq.Testo 
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
80Come oggi sono venuti a trattati mediante parole, discussioni, perché a quel tempo si è voluto spargere cosi tanto sangue:
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
81Morte, morte ai Governatori, ai Ministri dei Governi, la colpa dello spargimento di tanto sangue è vostra.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
82Lo abbiamo giurato che anche Voi finirete nel V. stesso sangue.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
83È ora di finirla.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
84L’ Inghilterra l’adulatrice non fa nient’altro che vantar il valore dell’esercito italiano e cerca di tirare le cose più a lungo che può, perché essa à tutto il guadagno di accappararsi i mercati.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
85Vigliacca, assassina.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
86L’attentato del suo Generalissimo mentre si recava in Russia fu molto ben riuscito e ciò non basta.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
87Se continua nella sua egoistica idea, vedrà che cosa si avrà.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
88Non sarebbe forse più dignitoso per essa di astenersi subito dalla carneficina e di impiegare questi uomini a lavorare per la grandezza veramente della patria.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
89Ogni guerra non fa grande una patria, ma bensì lascia delle conseguenze pessime e l’odio contro tutti i governatori.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
90Si è stanchi, e se ne ha abbastanza del sangue sparso.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
91Migliaia di persone sono pronte a qualunque sacrificio, e lo hanno giurato, di adoperare qualunque mezzo a costo anche della propria vita, pur di far cessare questo macello.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
92La vita data in questa occasione ha veramente uno scopo sacro.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
93Si è persuasi che questa guerra non verrà mai decisa dalle armi.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
94I ministri quando sono stanchi oppure capiscono di aver fatto cose mostruose, oppure perché hanno ricevuta in lettera anonima che presto verrà attentata alla loro vita, danno le dimissioni, adducendo a ragioni di salute.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
95Cosi fece l’assassino Ministro Salandra .
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
96Perché fu attentato pensò subito di dare, con dignità però, tacendo la vera causa, le dimissioni.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
97Ma l’odio contro di lui c’è ancora, come già lo si è informato, e l’ora verrà tremenda anche per lui e così per tutti i suoi figli.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
98Si è giurato di finire la sua famiglia.
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131

1973
Lettere al re: 1914-1918
99E lo si farà.