Nome proprio abolire
Legenda: Luogo Persona Organizzazione
Lemma: abolire – Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione
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| Documento | Seq. | Testo | |
|---|---|---|---|
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 160 | Il 15 del 15° mese di combattimento. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 161 | Sua Maestà esendo già quindici mesi di guerra ora noi ne siamo stanchi di questa guerra di questa distruzione ora lo facciamo avvertito che se non si decide di finirla non passerà molto tempo che la sua vita ne avrà fine. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 162 | Lo riveriamo e un buon arivedersi. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 163 | Temete le rivoluzioni siciliane | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 164 | [..., 3 settembre 1916 ] | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 165 | Vittorio Emanuele III la Massoneria , Palermo , Messina , Catania è indignata della carneficina, del modo come i vostri ignoranti ufficiali portano al macello tanta gioventù italiana senza un profitto. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 166 | Bisogna dirlo Salandra portò l’ Italia allo sfacelo. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 167 | Vi avvertiamo che vi negheremo il nostro aiuto e prepareremo la rivoluzione e temete le rivoluzioni siciliane. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 168 | Lo sapevate che l’ Austria era un osso duro e dovevate prepararvi prima. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 169 | Il Ministero attuale è formato di traditori. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 170 | Il giardino di sangue... | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 171 | [..., 4 settembre 1916 ] | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 172 | Sua Maestà mi perdona se prendiamo libertà a scrivere le notizie che sta svolgendo nell’ Italia . | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 173 | Benché 14 mesi che siamo in guerra non abbiamo altro, che fatto aumento di vittime e feriti, ecco la vittoria: | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 174 | Ma come mai Sire siete stato convinto a questa teribile guerra: | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 175 | alla quale avreste dovuto evitarla: | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 176 | Voi direte che è stata la Nazione che la voluta, e vi rispondiamo che la colpa è vostra che la avete sottofirmata. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 177 | E gli entusiasti che la volevano, voi come supremo potevate anche castigarli, invece che gli ascoltasti e dopo cominciato la guerra ben pochi son andati al fronte ano preso tutti i più sicuri nascondigli che questi da soli doveste mandarli al fronte e farli gridare ancora. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 178 | Chi dunque sacrifica le vite: | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 179 | Sono tutta povera gente che col sudore avevano mantenuto l’ Italia il giardino dell’ Europa ed ora Voi e la Camera coi parlamenti come gli contracambiate: |