Nome proprio abolire
Legenda: Luogo Persona Organizzazione
Lemma: abolire – Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione
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| Documento | Seq. | Testo | |
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1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 70 | A nord il Rombon tenuto dal nemico, a sud la testa di ponte di Tolmino che lasciava agli austriaci relativa libertà di manovra sulla riva destra dell’ Isonzo . | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 71 | Di fronte l’enorme barriera che prende il nome dal Monte Nero , barriera che impedisce di vedere al di là, non essendo mai stato possibile, malgrado il generoso sangue sparso copiosamente, di respingere il nemico aggrappato alle rocce del Mrzli e dello Sleme . | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 72 | Ma, ripeto, dopo un periodo ormai lontano di azioni accanite svoltesi in quel tratto di fronte, la vita vi era divenuta relativamente tranquilla, e il rombo del cannone si faceva sentire molto più lento e raro che in quasi tutti gli altri tratti della linea da noi occupata. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 73 | Risulta, e non poteva essere altrimenti, che di questa situazione il nemico ha tenuto conto nel scegliere la zona di attacco. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 74 | Così rimasero le cose anche durante l’offensiva che condusse all’occupazione della Bainsizza e del Monte Santo ; | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 75 | così rimasero anche in seguito. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 76 | Dopo questa offensiva, il Comando supremo si preoccupò della necessità di procedere ancora più oltre e di occupare sia le posizioni del San Gabriele sia quelle della Selva di Terranova , per togliere da una situazione difficile (e che aveva il carattere di una sosta temporanea) le truppe della Bainsizza , e forse per procedere poi sul fianco sud del Tolmino ; | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 77 | e decise di preparare un’altra azione che avrebbe potuto svolgersi verso la fine di settembre o il principio di ottobre. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 78 | È a questa preparazione che si deve essenzialmente l’addensamento avanti di artiglierie e di materiali di ogni genere, che non ripiegarono poi in tempo e che rimasero in gran parte nelle mani del nemico, costituendo sotto vari punti di vista una grande causa di aggravamento del disastro. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 79 | I preparativi erano in corso e si svolgevano attivamente quando, nella prima quindicina di settembre, giunse sicura notizia che, in seguito agli avvenimenti di Russia , numerose truppe austriache e germaniche erano state tolte dal fronte russo ed avviate verso quello italiano. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 80 | Il Comando supremo, ritenendo che l’offensiva, anche se possibile, sarebbe riuscita molto più difficile ed avrebbe certo cagionato perdite tali da render grave al paese il ripianarle, decise di sospenderla. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 81 | Fu un bene: | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 82 | Fu un male: | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 83 | Domando, non giudico. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 84 | Certo è pericoloso arrestare di colpo tutto quello slancio che deriva dalla preparazione all’offesa; | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 85 | vi sono leggi fisiche alle quali anche queste masse non si sottraggono. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 86 | Si aggiunga l’opinione che le truppe italiane, e quelle di razza latina in genere, siano più adatte per l’azione offensiva che per la difensiva ad oltranza, opinione che aveva forse ragione di essere allora, ma non ne ha oggi dopo che i meravigliosi difensori del Piave e del Monte Grappa hanno luminosamente dimostrato il contrario. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 87 | Accenno senz’altro ad un punto delicato, e vi accenno anche per dimostrare che nulla voglio nascondere di ciò che mi è possibile chiarire con dati sicuri. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 88 | Si è detto che il comandante della seconda armata dissentisse dal parere del Comando supremo; | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 89 | è vero, e su questo punto dissente anche oggi, aggiungendo però che era un suo concetto personale e che non oserebbe neppure adesso garantire che i risultati sarebbero stati quali egli sperava. |