1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 180 | Il contracambio che gli avete fatto avete ridotto il giardino di sangue e di dispiacere e disperazione. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 181 | Ed ora quei che anno gridato (odiamo la guerra) e che Voi non gli ascoltaste anno giurato se questa guerra non sarà breve dicono che breve sarà la vostra vita. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 182 | Noi vi avissiamo e non volessimo che di voi questo succeda ora sta a voi. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 183 | Con rispetto Vi salutiamo. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 184 | Questa ingiustissima guerraccia... | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 185 | [ Vercelli , 13 ottobre 1916 ] | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 186 | O sovrano crudele, è ora di finirla o altrimenti la tua vita è in pericolo: | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 187 | bada, una banda sta sulle tue orme, ha sete del tuo sangue da parecchio tempo perché tu fai tanto sangue spargere agli innocenti; | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 188 | tante fiamiglie soffrono nel lutto e nel dolore, ormai disfatte. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 189 | Perché permetti si commettano così crudi cose: | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 190 | Tu perché non hai provato questi dolori la pensi una cosa da niente, ma quante povere creature muoiono per te — assassino che non sei altro. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 191 | La più bella proposta è questa — o dentro Novembre è firmata la Pace o la tua vita ci rimette — senza cuore che sei. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 192 | Finiscila e non mai più fare cose simili. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 193 | Se questa orrenda guerra dovesse continuare ancora fino a dicembre ricordati che verso gli ultimi di novembre tu più non esisti. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 194 | Non provi tu dunque quei dolori crudeli: | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 195 | no, tu non sai cosa sia dolore perché non lo provasti, ma potresti provarne uno e poi più. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 196 | Bada: | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 197 | Il tuo popolo è stanco, sta per rovesciarsi addosso a te con furore. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 198 | Te ne avverto malfattore peggio di qualunque altro. | |
1916, lettere, in Monteleone, pp. 115-131 1973 Lettere al re: 1914-1918 | 199 | Pensa alle migliaia di famiglie che hai rese infelici, o stupida persona: | |