1919, Jahier, pp. 5-57 Jahier, Piero 1919 Con me e con gli alpini. Primo quaderno | 23 | Città fredda che incassa, sollecita, il prezzo del sangue e lo serba per dopo, quando ritornerà un’isola di quiete case, nel porto delle dolomiti : | |
1921, Monelli, pp. 1-121 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 57 | In fondo, candide, le Dolomiti rigate da lunghe nuvole come rigati i tuoi occhi da lunghe assenze, Heliodora . | |
1921, Monelli, pp. 1-121 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 1299 | A sera le Dolomiti sono nette d’ombra e di luce, rocce violacee, neve rossa. | |
1921, Monelli, pp. 1-121 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 1505 | intorno la grazia italica fiorì nei brevi orti, nelle case gaie, pennelleggiate di sole, civettanti con le dolomiti d’oro. | |
1921, Monelli, pp. 1-121 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 1656 | Lucide in fondo le Dolomiti diamantate di gelo, con pareti nere come colonne di marmo nero in una cattedrale e pure ebbre di luce. | |