1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 34 | È vero che al deputato di Trento , venuto a portargli informazioni, Cadorna fece rispondere che «S. E. il Comandante Supremo dell’ Esercito non aveva bisogno dei consigli del tenente Battisti »: | |
1921, Monelli, pp. 132-229 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 786 | Il carceriere che impiccò Battisti , sinistro con il suo mazzo di chiavi, lungo mantello nero foderato di rosso, pancia rotonda e sodisfatta — il cortiletto lugubre e il pacco di mele gettato giù dal muraglione da una coraggiosa signora (ma sotto accalcarsi nell’avidità del bottino, lo stesso brulichio prepotente dei polli nella stia a cui Bordoli gettava i ritagli di carne) — viaggio notturno in treno per il nord, e sempre un ritmo uguale di fame — arrivo a Franzensfeste , una baracca un po’più comoda, si può comperare della marmellata, visi si rischiarano nell’ebete beatitudine di chi s’appresta a gioire della prigionia se avrà la pancia piena. | |
1917, Agnoletti, in Prezzolini, pp. 7-13 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 55 | La casa di Battisti . | |
1917, Salvemini, in Prezzolini, pp. 54-58 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 29 | Battisti non oscillò mai intorno alla linea sottilissima e diritta, che fino dalla prima ora della sua vocazione eroica si era tracciata. | |
1917, Salvemini, in Prezzolini, pp. 54-58 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 42 | Senza l’opera di Battisti , la lotta nel Trentino si sarebbe combattuta solamente fra liberali e clericali: | |
1917, Salvemini, in Prezzolini, pp. 54-58 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 69 | Per un uomo come Battisti , — ogni uomo ha la sua ora segnata — è certo che Egli non poteva morire meglio di così. | |
1918, Prezzolini, p. 124 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 11 | Ha conosciuto bene il popolo, perchè c’è stato sempre in mezzo, ed era italiano anche quando era socialista, perchè questo popolo aveva conosciuto sotto il peso della oppressione tedesca, nel Trentino (ove Mussolini collaborò con Battisti ) e sotto il peso del disprezzo europeo, nella Svizzera . | |