1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 115 | ma se ne trovano i segni precursori nel medioevo, quando, tra l’altro, era divulgato in Europa l’apologo del «Lombardo e la lumaca», e i duri e ferrei feudatarî d’oltr’ Alpe spregiavano gli italiani borghesi, «che cinsero pur ieri — Ai lor mal pingui ventri l’acciar de’cavalieri». | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 639 | Con la penna, s’intende, ché con l’arme non può, e — più franco di Nathan che vuol fare sull’ Alpe il tenente a 72 anni — lo dice. | |
1916, Battisti, in Prezzolini, pp. 58-63 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 17 | Vengon questi alpini dall’ Alpe severa e nevosa, ma i più fra loro nell’età virile, dai 18 ai 40, ai 50 anni, non hanno avuto, non hanno la gioia di vivere in seno alla loro famlglia, coi vecchi genitori, con la sposa, coi figli. | |
1916, Battisti, in Prezzolini, pp. 58-63 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 62 | Nella notte del 23 maggio essi raggiunsero pei primi la frontiera dell’ Alpe ; | |
1915, Mariani, in Prezzolini, pp. 291-299 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 136 | In molti punti dell’ Alpe chi passa è condannato a cotesta guisa. | |
1917, lettere varie, in Procacci, pp. 507-517 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 98 | La restrizione prima, la sospensione poi dei pacchi a gente che sta morendo di fame è vergognoso, come è vergognoso aver lasciato pronunciare da quella marionetta degenerata di D’Annunzio che noi siamo degli imboscati di oltr’ Alpe e degli svergognati. | |