1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 197 | Il deputato Comandini , repubblicano, che parte stasera in qualità di sergente, per il campo, mi espone le lagnanze udite da parecchi deputati i quali si dolgono di non essere in alcun modo adoperati, mentre potrebbero rendere utili servigi. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 198 | Altre doglianze udì il Comandini perché figli di repubblicani, repubblicani essi stessi, furono esclusi dalle scuole di Modena , o dagli esami per ufficiali di complemento, unicamente perché repubblicani: | |
1916, Treves, pp. 3-31 Treves, Claudio 1916 La concordia al potere / discorso pronunciato alla Camera dei deputati dall’on. Claudio Treves il 29 giugno 1916 | 135 | Io che amo, e voglio bene all’amico Comandini , sono a priori sicuro delle sue rettissime intenzioni, e posso anche riconoscere che, quando un partito ha assunto le responsabilità che ha assunto il partito repubblicano in tutta la politica della guerra e in tutta la politica estera, è bene che prenda ora anche la responsabilità ultima; | |
1916, Bartolini, in Prezzolini, pp. 32-53 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 291 | «Che si fa, Bartolini :» mi chiede Comandini , agitato e conscio ormai del grave momento. | |
1916, Bartolini, in Prezzolini, pp. 32-53 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 300 | La presenza di Comandini esercita una dacisa influenza sull’animo dei combattenti e provoca fervore di entusiasmo nei romagnoli sopratutto, che stan qui in questa punta estrema, pronti a vendere cara la loro pelle. | |
1916, Bartolini, in Prezzolini, pp. 32-53 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 496 | A Comandini , accorso in suo aiuto, il povero ragazzo diceva: | |