Voci della Grande Guerra

Nome proprio Da Paderborn Renania sett. - Vestfalia

Legenda: Luogo Persona Organizzazione

Lemma: Da Paderborn Renania sett. - Vestfalia  –  Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione

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1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
278L’ammiraglio Cagni 15 deve essere redarguito del comando inconsulto.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
279Casi di colera si sono verificati a Villa Vicentina presso Cervignano .
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
280L’annunzio che il Presidente ne dà conduce a una lunga discussione sul servizio sanitario militare.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
281È opinione comune che il servizio sanitario va male.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
282A Legnago , nei cinque ospedali, han messo insieme tifosi e feriti tanto più bestialmente, quanto maggiore era il numero degli spedali che permetteva appunto di tener separati e distinti i feriti dai malati.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
283Una delle ragioni è anche questa: che fra tutte le categorie di professionisti quella dei medici ha dato all’esercito negli arrolamenti volontari meno di ogni altra.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
284Poi c’è la burocrazia, e la militare è la peggiore.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
285In uno spedale militare a Milano (s’intende de’nuovi istituti) mancavano gli asciugamani.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
286Chiesero fossero spediti senza indugio.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
287Gli asciugamani arrivano, il direttore certifica che, invece della lunghezza regolamentare di un metro, sono lunghi 70 centimetri:
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
288e scrive al Ministero a Roma per sapere se può assumerli in carico, cioè riceverli:
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Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
289Il Ministro degli Affari Esteri crede giunto il momento di dichiarare la guerra alla Turchia ;
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Martini, Ferdinando
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Diario, 1914-1918
290la quale in sostanza fa a noi già la guerra, sia con l’impedire a italiani di imbarcarsi e lasciare il territorio dell’Impero, sia con gli aiuti che dà ai ribelli di Libia .
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
291Ricorda le obiezioni che già mosse il Consiglio , ma ricorda anche quant’egli ebbe già a dire circa le diffidenze che suscita negli alleati il contegno nostro verso la Turchia e la Germania .
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
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Diario, 1914-1918
292Diffidenze che si manifestano in vari modi:
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
293col negarci fra l’altro armi già da noi ordinate:
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
294a stento e c’è voluto il viaggio del gen. Porro a Parigi per ottenere di cambiar con la Francia camions con mortai.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
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Diario, 1914-1918
295Ma altro deve fornirci per contratto il Creuzot e non ce lo dà.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
296L’ Inghilterra non dà, per esempio, le mitragliatrici.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
297D’altra parte il nostro obbligo è chiaro.