1916, Turati, pp. 3-31 Turati, Filippo 1916 Contro la censura e gli internamenti: discorso dell’on. avv. Filippo Turati e Politica dei consumi: discorso dell’on. Enrico Dugoni | 107 | Ma era Ferruccio l’eroe: | |
1916, Turati, pp. 3-31 Turati, Filippo 1916 Contro la censura e gli internamenti: discorso dell’on. avv. Filippo Turati e Politica dei consumi: discorso dell’on. Enrico Dugoni | 110 | L’onorevole Salandra non è Ferruccio e non è morto; | |
1918, Prezzolini, pp. 149-152 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 32 | Si vedrà, in una lettera di Ferruccio , come questo problema dei ladini fosse seguito con interesse dal giovane studioso divenuto combattente; | |
1916, F. Salvioni, in Prezzolini, p. 152 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 12 | FERRUCCIO . | |
1916, E. Salvioni, in Prezzolini, pp. 153-154 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 5 | Non può essere un gusto simile, in te che sei un bello e buono e assennato ragazzetto, e sei cugino di quel «bello officiale» che si chiama Ferruccio , il quale ha per amici cari tutti gli animali, dagli elefanti alle formiche, all’infuori delle mosche soltanto; | |
1915, lettere, in Monti vol. I, pp. 46-50 1935 Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.1) | 46 | Caro Stefanino , ti scrive quel bello ufficiale che si chiama Ferruccio . | |
1915, lettere, in Monti vol. I, pp. 46-50 1935 Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.1) | 51 | .... tu pensi sempre all’ Enrico (il fratello di Ferruccio ) che spara i cannoni e, come dici, ti piacerebbe pure uccidere un cane, e insomma hai sangue di uomo nelle vene. | |
1915, lettere, in Monti vol. I, pp. 46-50 1935 Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.1) | 54 | Non può essere gusto simile in te che sei un bello e buono e assennato ragazzetto, e sei cugino di quel bello ufficiale che si chiama Ferruccio e che ha per amici cari tutti gli animali, dagli elefanti alle formiche, all’infuori delle mosche soltanto; | |