1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 87 | Altissimo il morale in Francia ; calma preparazione di una nuova campagna invernale. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 224 | Fino a qualche tempo fa, le truppe che si preparavano per andare in Francia avevano un fucile ogni tre soldati: e se lo passavano a turno per l’istruzione. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 238 | la Francia si estenderebbe in Siria ; | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 260 | «È vero che gli alleati insistono» dice «ma alcuni atti nostri bastano oramai a far sapere che siamo legati alla Francia e all’ Inghilterra : | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 294 | a stento e c’è voluto il viaggio del gen. Porro a Parigi per ottenere di cambiar con la Francia camions con mortai. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 357 | Insiste sulla necessità che il pubblico sappia che noi siamo alleati della Francia e dell’ Inghilterra e che non facciamo la guerra per conto nostro soltanto. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 611 | la Francia ce ne ha data la ricetta. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 801 | 571 — Ben Ascar inviò ieri ultimatum minacciando assalire Deibat con tutte forze Islam per punire tradimento Francia che ha ritenuto ostaggio sua famiglia. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 850 | Sarà mandato in Francia a combattere novamente. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1013 | Circa tedeschi disertori legione straniera si tratta, a quanto mi ha riferito questo mio collega di Francia , di disertori dapprima internati a Melilla e poi lasciati evadere da quella Autorità spagnuola.» | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1027 | Il Ministro degli Affari Esteri Al Signor Jousselin — Console di Francia a Tripoli Comunica un resoconto della seduta della commissione interministeriale degli affari musulmani, del giorno 8 corrente. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1031 | Il Generale Lyautey è d’avviso che per l’avvenire dell’impero francese dell' Affrica del Nord sarebbe vantaggioso e di grande interesse la creazione di un califfato occidentale sotto l’ègida della Francia e completamente separato dal califfato d’oriente. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1033 | La Francia perciò, pur mostrandosi favorevole allo Scerif della Mecca , deve ostacolare cautamente ogni influenza sul nord Africa per impedirgli di raccogliere eventualmente l’eredità del califfato di Costantinopoli nel mondo musulmano d’occidente. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1375 | Ne sono scoppiati già 54, un nulla rispetto alla Francia che ne ha già perduti così più di mille. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1425 | La Francia invece, e più che la Francia Barrère , insiste dal canto suo perché dichiariamo la guerra alla Germania . | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1548 | Si adopera a persuadere Francia e Inghilterra che, mettendosi d’accordo con la Grecia , mandino truppe a sbarrare il cammino agli austro-tedeschi che mirano a Costantinopoli . | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1618 | Intanto Francia e Inghilterra minacciano: | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1624 | L’ambasciatore russo, d’intesa con i suoi colleghi di Francia e d’ Inghilterra , tenta spingere noi a prender parte alla spedizione. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1641 | 3 ottobre Lo Stato Maggiore vorrebbe che noi ci unissimo con la Francia e l’ Inghilterra e mandassimo anche noi truppe a Salonicco . | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1750 | il nostro intervento a fianco della Francia e dell’ Inghilterra , nella misura che ci è consentita dalle nostre condizioni militari può avere efficacia, se non addirittura risolutiva, importante nel conflitto: | |