Nome proprio Italia
Legenda: Luogo Persona Organizzazione
Lemma: Italia – Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione
Varianti forma:
itaglia 2
italia 1041
talia 1
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Documento | Seq. | Testo | |
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1917, D'Annunzio, in Prezzolini, pp. 16-26 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 285 | Conserva la sua disciplina in ogni atto, in ogni motto, come — dopo sedici ore di mare — la sua pelle serba il buon colore di frumento e la ferma grana, conciata all’uso nostro, all’uso d’ Italia , non con la vallonea spenta nell’acqua di mortella, ma col sale e col sole. | |
1917, Baldini in Prezzolini, pp. 27-31 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 33 | E, finalmente, quant’è già lunga e grande quest’ Italia che si stava lassù per farla più grande: | |
1916, Bartolini, in Prezzolini, pp. 32-53 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 334 | «Viva l’ Italia ». | |
1916, Bartolini, in Prezzolini, pp. 32-53 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 364 | È Savini che mantiene la sua promessa di odio e di sangue contro l’eterno nemico d’ Italia . | |
1916, Bartolini, in Prezzolini, pp. 32-53 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 483 | 48 anni or sono i volontari d’ Italia morivano in faccia a Roma eterna. | |
1917, Salvemini, in Prezzolini, pp. 54-58 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 3 | Visse in Italia nel periodo delle origini eroiche del socialismo. | |
1917, Salvemini, in Prezzolini, pp. 54-58 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 6 | Un temperamento meno forte e meno generoso sarebbe rimasto in Italia ; | |
1917, Salvemini, in Prezzolini, pp. 54-58 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 14 | Con animo sereno, con visione lucidissima delle necessità a cui andava incontro, si seppellì per quindici anni in quel frammento d’ Italia strappato all’ Italia . | |
1917, Salvemini, in Prezzolini, pp. 54-58 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 21 | quando sotto il suo aculeo implacabile i vecchi gruppi conservatori - nazionali di Trento doverono uscire dall’inerzia, e romper guerra ai tedeschi nella dieta di Innsbruck , e paralizzarli con l’ostruzionismo, e richiamare l’attenzione dell’ Italia e del mondo sulla lotta ineguale che l’italianità combatteva sull’ Adige contro la pressione germanica, nessuno fece in Italia il suo nome, come dell’uomo solo da cui quella battaglia era stata voluta e imposta ora per ora, minuto per minuto, ai teorici delle transazioni e agli amanti del quieto vivere. | |
1917, Salvemini, in Prezzolini, pp. 54-58 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 43 | e la vittoria, in regime di suffragio universale, data la tradizionale inerzia e impopolarità liberale, sarebbe rimasta ai clericali; cioè non precisamente all’ Austria , ma ad un partito che nel Trentino non ha mai sentito la utilità di una lotta nazionale seria contro l’ Austria , e, dopo tutto, fra l’autonomia di un Trentino austriaco e l’unione del Trentino all’ Italia , avrebbe sempre preferito la unione con l’ Austria . | |
1917, Salvemini, in Prezzolini, pp. 54-58 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 44 | Questa è stata la funzione storica del Battisti nella vita del Trentino e dell’ Italia . | |
1917, Salvemini, in Prezzolini, pp. 54-58 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 58 | Quando scoppiò la crisi europea, il suo dovere era chiaro: abbandonare l’ Austria ed ogni cosa sua, con la moglie e i figli; lasciare alla moglie la cura dei figli; farsi centro e anima di tutta la gioventù trentina emigrata; stendere la mano, dimenticando il passato, agli avversarî politici, che riconobbero il valore dell’uomo nella grande crisi; portare al popolo d’ Italia la voce della sua terra nativa implorante soccorso e giustizia; domandare che la guerra rompesse il nodo, che non era stato possibile sciogliere con tutti gli espedienti tentati durante la pace. | |
1916, Battisti, in Prezzolini, pp. 58-63 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 2 | Chi sono gli alpini d’ Italia : | |
1916, Battisti, in Prezzolini, pp. 58-63 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 6 | E che saranno domani questi figli, domani, nella nuova Italia , nell’ Italia veramente redenta: | |
1916, Battisti, in Prezzolini, pp. 58-63 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 8 | scendono dalle Alpi che cingon l’ Italia , vengono da valli remote, perdute, lontane da rumori. | |
1916, Battisti, in Prezzolini, pp. 58-63 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 31 | Molti io ne vidi scendere ai primi dell’agosto 1914 per la grande porta settentrionale d’ Italia , per la via del Brennero . | |
1916, Battisti, in Prezzolini, pp. 58-63 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 33 | Ma bastava che uno intonasse una canzone d’ Italia , un ritornello, perchè quanti erano stipati in una carrozza e assai spesso in un carro merci, o quanti stavan bivaccando, nell’attesa, fra binario e binario, cambiassero l’espressione del dolore in quella della gioia. | |
1916, Battisti, in Prezzolini, pp. 58-63 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 53 | Vigilia di guerra nella quale sentivano, subivano tutti i danni del flagello scatenatosi, senza toccare alcuno dei compensi materiali non solo; ma senza essere in grado di farsi, per la ormai inevitabile partecipazione dell’ Italia , quella preparazione morale che il popolo più minuto, più modesto potea farsi nelle città, nei maggiori centri abitati. | |
1916, Battisti, in Prezzolini, pp. 58-63 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 58 | I reduci dalle terre straniere, gli alpini che attendevan nei paeselli natii la chiamata alle armi, nulla seppero del fervor di vita che dal marzo al maggio decorso si schiuse nelle cento città d’ Italia ; nulla della magnifica preparazione del popolo delle città e dei borghi, che ascoltava la parola dei suoi migliori uomini politici, che col fiorir della primavera rievocava l’epica gesta dei mille, del popolo che si abbandonava a vere esplosioni e deliri del sentimento. | |
1916, Bau, in Prezzolini, pp. 63-67 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 47 | Treni che hanno attraversato l’ Italia tra auguri, benedizioni, portano vicino alle linee i voti e le preghiere che hanno raccolto. |