Nome proprio Italia
Legenda: Luogo Persona Organizzazione
Lemma: Italia – Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione
Varianti forma:
itaglia 2
italia 1041
talia 1
Visualizzo 841-860 di 985 elementi.
Documento | Seq. | Testo | |
---|---|---|---|
1916, Ruffini, in Prezzolini, pp. 377-379 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 2 | Come ha l’ Italia inteso il sublime insegnamento del Conte di Cavour e come assolto il grande còmpito ch’egli le assegnava: | |
1916, Ruffini, in Prezzolini, pp. 377-379 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 4 | A far l’ Italia sarebbero stati tre grandi S, e cioè Solferino , Sadown , Sedan . | |
1916, Ruffini, in Prezzolini, pp. 377-379 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 7 | Non scriveva forse il Renan , con la più candida aria di fare semplicemente un rilievo scientifico, che la formazione della nazione italiana presentava questa singolare differenza da quella di ogni altra, ch’essa era avvenuta grazie non alle vittorie dell’ Italia ma alle sue sconfitte: | |
1916, Ruffini, in Prezzolini, pp. 377-379 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 15 | se consideriamo che Roma l’abbiamo avuta con un sacrificio di vite minore di quanto non importi l’avanzata di pochi metri su quel dannatissimo Carso ; se pensiamo, insomma, alle cinque o sei migliaia di uomini al massimo, che dal 1815 al 1870, tra cospirazioni e battaglie, battaglie di truppe regolari o di irregolari, caddero per la indipendenza e l’unità della patria (nella sola giornata di Gravelotte un buon terzo più di Tedeschi lasciò la vita), noi dobbiamo pure convenire che l’indipendenza e l’unità della patria le abbiamo avute troppo più per favore di fortuna (lo stellone d’ Italia :) che non per solo, che non per vero merito nostro. | |
1916, Ruffini, in Prezzolini, pp. 377-379 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 28 | La forza indomita di quei nostri giovani d’ogni classe sociale e d’ogni regione d’ Italia , che da un anno contrastano virilmente al nemico secolare, dall’ Alpi all’ Adriatico , l’innaturale, l’ingiusto, l’ingidiosgo — ma che dico insidioso: | |
1916, Ruffini, in Prezzolini, pp. 377-379 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 32 | L’ Italia , che il Conte di Cavour aveva sognata, che aveva voluta, che aveva vaticinata sul suo letto di morte, quell’ Italia nasce solamente ora. | |
1915, soldato, in Procacci, pp. 402-403 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 25 | Questa è la civiltà che è venuta in Italia . | |
1916, soldato, in Procacci, p. 404 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 5 | Ora senta la civiltà della nostra bella Italia gli dirò che noi siamo trattati come cani, ed in servizio siamo in tutte lore. | |
1916, soldato, in Procacci, p. 404 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 6 | Quando ripenzo mi si spezza il quore, trovandomi nei pianti e nei dolori, gli dirò che fra gli morti, cioè i nostri frattelli, passeggiamo come passeggiare sopra gli sassi in un fiume, questa è la civiltà che a la nostra Italia . | |
1916, soldato, in Procacci, pp. 405 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 14 | Quei villiuchi che Comanda lesercito Italiano, una volta si diceva dei briganti ora si vede gli Assasini — le barbarie che fanno questi sono barbarie villiuchhi chi Comanda lesercito Italiano, Se posso A venire in licensa una volta dopo 15 mesi di guerra e poi in Italia non mi vedranno mai più. | |
1916, soldato, in Procacci, pp. 405 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 16 | Cadorna , boselli che loro sta in Italia Sevverrò in licenza [... ] di questi la Pelle ci faro... | |
1916, soldato, in Procacci, pp. 406-407 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 3 | Caro Compagno mi onoro di accennargli il piccolo movimento della nostra Guerra voi non potete immagginare la brutalità che ci ussa sotto le armi il giorno scorso mese sono stato fucilato tre italiani dai nostri fratelli di talia per l’onore di Vittorio emmanuele Re di Italia . | |
1916, soldato, in Procacci, pp. 407-408 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 6 | Sai cosa anno fatto i Tedeschi qui a Oslavia invece di andare i Italiani a Gorizia a momenti venivano loro a Udine , questo e il coraggio che abbiamo noi Italiani, i Tedeschi anno avanzato loro quasi due chilometri, la posizione che abbiamo preso noi il mese di Novembre la quota 188 ora e ancora nelle sue mani, questo e il guadagno che ci da la Fanteria a l’ Italia . | |
1916, soldato, in Procacci, pp. 407-408 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 7 | Caro amico se non mi cambiano fronte cioe mandarmi un po sul Trentino avanti non andiamo piu, e se mi mandano per forsa ti assicuro che da solo vado a prendere Vienna , vedi il coraggio e l’amor Patrio che o verso l’ Italia . | |
1916, soldato, in Procacci, pp. 407-408 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 9 | Se vedessi ora come e venuto scalcinato l’ Esercito Italiano , quando ero prima al monte Sabotino mi davano da mangiare una volta ogni tre giorni ora invece me ne danno una volta al giorno col Prestito Nazionale ca fatto l’ Italia , e poco anche quello, siamo partiti da Basagliapenta che eravamo grassi ora siamo venuti come tanti scheletri colla barba lunga. | |
1916, Bepi, in Procacci, pp. 409-412 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 9 | Dopo aver assolto il nostro compito, tornammo in Italia per finire in santa pace il nostro periodo di riposo; | |
1916, Bepi, in Procacci, pp. 409-412 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 30 | Ogni metro di quella terra è stata concimata col sangue di un soldato d’ Italia :... | |
1916, Bepi, in Procacci, pp. 409-412 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 44 | Voi che siete all’estero — e un po’anche i grassi borghesi che son in Italia — della guerra sapete solo quello che leggete nei giornali... | |
1916, soldato, in Procacci, pp. 414-415 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 7 | Il 26 del mese pasato avevano deciso di farci fare una avanzata e l’artilieria a fatto 4 ore di bombardamento per fare il passi per dare l’assalto alla trinceia ma tutto a falito perche noialtri guai chi sortiva dalla trinceia perché il primo che sortiva era sicuro che cascava da una palotola nostra e poi devi sapere che noialtri vecchi combattenti l’ Italia non ci deve più contare perché di certo non facciamo più progresso siamo stanchi. | |
1916, soldato, in Procacci, pp. 414-415 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 8 | Ma voliamo qui con noi quelli che un giorno dissero quella maledetta parola Eviva la Guerra ma che dal 24 Maggio sono sempre stati in Italia e ànno visto la guerra nei cinematografi quà bisogna vedere che cosa e la parola guerra, avedere delle industrie abbattute dai cannoni e le povere case tutte rovinate e massachrate. |