1921, Cadorna vol II, pp. 89-118 Cadorna, Luigi 1921 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2 | 183 | In definitiva si può quindi affermare che la determinazione del Comando supremo fu esclusivamente inspirata ad un giusto e concreto apprezzamento della situazione, e che, mentre sul nostro scacchiere si ripercuotevano, con una ingente concentrazione offensiva, i primi effetti della defezione russa, il Comando supremo, subendo la ferrea necessità della difensiva, instaurava quel regime di guerra che, in seguito, i capi militari delle potenze alleate riuniti a Versailles , riconoscevano come il solo atto a controbilanciare con successo l’aumentata potenzialità offensiva delle potenze centrali, fino a che si rendesse efficace l’aiuto americano. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 154 | Barrère si mostrava stamane irritato contro la comunicazione fatta da Wilson riguardo alle risoluzioni politiche degli alleati nel Consiglio supremo di Versailles . | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 954 | Non può il generale Cadorna rappresentare a Versailles quel nostro esercito che egli ha insultato. | |