Voci della Grande Guerra

Nome proprio abolire

Legenda: Luogo Persona Organizzazione

Lemma: abolire  –  Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione

Varianti forma:

Visualizzo 2.341-2.360 di 64.213 elementi.
DocumentoSeq.Testo 
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
50La nostra ultima settimana è stata una vera «settimana di passione», a cui non è mancata nessuna angoscia, a cui non pure è mancato il sudore di sangue.
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
51Si poteva dire:
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
52«Madre, salvami da quest’ora;
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
53ma per questo son io venuto in quest’ora.»
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
54Abbiamo avuto sopra noi l’oscuramento della tempesta, l’oppressura del nembo, e alfine il bagliore subitaneo della folgore.
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
55Non sapevamo quel che noi fossimo, non sapevamo quel che volessimo;
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
56ed ecco, sappiamo quello che siamo, sappiamo quel che vogliamo.
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
57La nostra certezza è salda perché generata dal dolore.
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
58L’ Italia ha partorito il suo futuro con uno spasimo atrocissimo;
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
59ha ansiato prima di assalire;
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
60ha sanguinato prima di combattere.
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
61Nelle ultime notti, le grida della moltitudine sembravano grida d’implorazione verso un dio redentore:
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
62«Domine, exaudi nos:»
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
63Quando il dio ci ha esaudito, noi abbiamo cessato di esclamare.
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
64Abbiamo serrato la nostra anima intorno alla nostra verità e le nostre mascelle sul nostro proposito.
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
65Per ciò stanotte, nella prima ora della guerra, Roma è apparsa armata di silenzio.
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
66È rimasta taciturna come chi guarda il proprio fato e si sente a lui pari, anzi a lui sovrastante.
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
67Compagni, ecco l' alba.
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
68E il sole stamani non vedrà nulla più grande di Roma , per l’universa terra.
1915, D'Annunzio, pp. 117-126
D’Annunzio, Gabriele
1915
Per la più grande Italia: orazioni e messaggi
69Compagni miei, ecco fra poco l' aurora.