1921, Monelli, pp. 1-121 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 422 | Stasera mentre si beveva del Torcolato pagato dal dottor Cimberle che ha preso cappello perché gli hanno rubato dalla stanza una bella stampa antica che lui aveva portata via a un conducente che se l’era arrangiata in un villa bucata come un crivello (ma questa la racconteremo un’altra volta), mentre dunque si beveva e si cantava Come porti i capelli bella bionda, io li porto alla bella marinar, Campari ha ricevuto l’ordine di portare tutta la nostra compagnia — forza 58 uomini — di rinforzo al battaglione Feltre che sta maluccio in quel di Marter . | |
1921, Monelli, pp. 1-121 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 707 | Damin racconta che Antelao , ch’era il mulo più brutto del battaglion Feltre , in Libia fu premiato al valore per il suo contegno tranquillo sotto le fucilate, e ottenne doppia razione di biada, e continua a sbafarsi la doppia razione anche adesso che non è più militare perché l’hanno riformato e venduto a un carrettiere di Lamon . | |
1921, Monelli, pp. 1-121 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 925 | Chè c’era, indietro, il battaglion Feltre . | |
1921, Monelli, pp. 132-229 Monelli, Paolo 1921 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino | 462 | Oggi me n’arriva uno che viene dal battaglione Feltre , bel tipo, vecchio del novantuno, sciatore scelto, ciarlone e confidenziale. | |