1980, Fontana, pp. 68-142 1980 La grande guerra: operai e contadini lombardi nel primo conflitto mondiale | 289 | Fino a ora siamo ancora a Napoli , non si sà quando partiremo però siamo già mobilitati tutti completamente, le cose da caserma gia le hanno ritirate tutte, e dormiamo sul pavimento sopra un poco di paglia, e siamo cosi fitti che non si può nemmeno muoversi mimmagino inn’alta Italia quanti soldati ci sarà, e questi saranno nelle prime linee di combattimenti, mi viene sempre inmente il zio Paolo che si trovo propprio sui confini, quando scrivete fatemi sapere se e guarito tommasino del zio Giovanni e poi fatemi sapere come vi diportate con la campagna se i bachi di seta vi vanno bene. | |
1980, Fontana, pp. 68-142 1980 La grande guerra: operai e contadini lombardi nel primo conflitto mondiale | 823 | La famiglia Dolera ebbe, l' altro giorno notizie di Giovanni che si trova in Ungheria , e di buona salute. | |
1916, soldato, in Procacci, pp. 407-408 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 18 | Di nuovo ti saluto e sono il tuo per sepre amico Giovanni | |
1916, soldato, in Procacci, p. 422 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 5 | Dandoti di mie notizie godo buona salute e come pure Giovanni , e Pietro mi ha scritto una volta ed ora aspetto. | |
1916, soldato, in Procacci, p. 424 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 13 | non o altro da dirti tanti saluti dalle comari e compari tanti ai miei amici e chi domanda di me tanti saluti a Giorgio tanti baci a Lino e Emma e di più Ricevi tanti saluti dal tuo fratello Tullio tanti saluti Rogira e la moglie e Angelo e Raffaele e tanti saluti Giovanni calzolaio e tutti i miei Amici Arivederci Presto la mandi sempre diretta a casa la lettera | |
1916, C.D., in Procacci, p. 431 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 5 | fatemi sapere qualche cosa del li Talia o qualche cosa dei fratelli Giovanni e Bastiano — | |
1916, B. Francesco, in Procacci, pp. 434-435 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 10 | Ti faccio sapere che tuo compare Antonino S. mi à scritto una lettera e mi à detto che ti abbattezzato a tuo figlio carmelo ci o scritto subbito ma io non lo conosco chi è fammelo sapere chi è che guando cera io no lo sentuto mai questo nome, Ti faccio sapere che in questo mesi ci o scritto attuo cognato Giovanni e fammi sapere se voialtri che rigevete le mie notizzie e scriveri subbito. | |
1916, B. Francesco, in Procacci, pp. 434-435 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 12 | e non sò il perché Non altro più che dirti saluto al signor Toni e famiglia come pure assuo cognato Giacinto è famiglia saluto a compare Francesco è famiglia saluto a Giovannino saluto compare Nicola B. e famiglia saluto a tuo compare Antonino S. e famiglia saluto a tuo cognato Giovanni saluto a tuo cognato Natale e famiglia bacio alle tue nipote caramenti saluto a tua moglie e baci alle mie nipote tu ti rigevi i più singeri baci e mille strette di mano è sotto mi firmo che sono il tuo affezionatissimo fratello che desidera a vederti | |
1916, soldato, in Procacci, pp. 448-449 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 3 | Carissimo compagno Giovanni | |
1916, soldato, in Procacci, pp. 448-449 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 25 | ormai il nostro destino è questo io spero sempre in bene tu stesso caro Giovanni perché penso che sono ancora giovane e che o un bambino a casa che mi chiama sempre, dimanda dove è il papà ai nonni. | |
1918, prigionieri, in Procacci, pp. 491-506 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 167 | [ 1918 ] [... ] Dapprima devo dirvi che vostro figlio va molto bene ora, dunque nessuna inquietudine; ma senza volervi spaventare voglio raccontarvi quanto il povero Giovanni ha sofferto, non a lungo fortunatamente, poiché io l’ho adottato qualche giorno dopo il suo arrivo e fu dappoi il mio protetto. | |
1916, varie, in Raviele, pp. 49, 53-54, 57, 61-62, 65-66, 69 1977 Lettere dall’Itaglia| lettere di soldati meridionali dai fronti della Grande guerra | 61 | Al Sig. La Pietra Giovanni | |