1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1810 | e già il primo di tali mezzi è il fare una sempre maggiore pressione sull’ Isonzo , il che impedisce agli austriaci di toglier di là truppe per mandarle nei Balcani . | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1841 | Si ha un bel dire che la guerra non si risolverà nei Balcani : | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1946 | Il paese (ognuno vede il paese, penso, con un occhio solo) vuole la spedizione nei Balcani ecc. ecc. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2005 | Il gen. Gouraud , venuto in Italia soi disant per portare al Cadorna le insegne della Legion d’Onore , ha invece un preciso mandato: quello di persuadere l’ Italia a partecipare all’impresa dei Balcani . | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2035 | C’è un solo territorio dove reticolati e trincee non esistano ancora, dove la vittoria può ottenersi piena ed intera: nei Balcani . | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2039 | L’ Italia ha interessi grandi nei Balcani : | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2059 | Nell’accompagnare quella lettera il gen. Cadorna diceva esser disposto a spedire nei Balcani 15 uomini. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2093 | Preferibile sarebbe di non far nulla nei Balcani , ma se ciò è impossibile operiamo in Albania : | |
1916, Morgari, pp. 1-31 Morgari, Oddino 1916 L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916 | 330 | La stessa Italia è riguardata nei Balcani collo stesso occhio con cui noi riguardiamo la Germania . | |
1915, Atti diplomatici, in Prezzolini, pp. 323-333 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 11 | Per l’articolo VII dell’alleanza che ci legava all’ Austria ed alla Germania , l’ Austria aveva promesso di non mutare lo stato esistente nei Balcani con occupazioni temporanee o durature, senza precedenti accordi con l’ Italia . | |
1915, Barzilai, in Prezzolini, pp. 339-342 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 12 | Conrad - e vi alluse il Presidente del Consiglio, notevolmente, nel suo memorabile discorso del Campidoglio - d’accordo con l’arciduca Francesco Ferdinando , il Principe Ereditario , opinava convenisse annientare l’ Italia che si voleva far credere apparecchiasse essa la guerra per l’ Irredenta e ostacolasse ogni sviluppo dell’ Austria nei Balcani . | |
1915, Salandra, in Prezzolini, pp. 342-355 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 76 | Il capo di stato maggiore generale Conrad ha sostenuto sempre il concetto «che la guerra contro l’ Italia è inevitabile, sia per la questione delle province irredente, sia per la gelosia del Regno al riguardo di tutto ciò che la Monarchia intraprende nei Balcani e nel Mediterraneo orientale». | |
1915, Salandra, in Prezzolini, pp. 342-355 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 78 | «L’ Italia vuole estendersi non appena si sia preparata; e intanto si oppone a tutto ciò che noi vogliamo intraprendere nei Balcani . | |
1915, Salandra, in Prezzolini, pp. 342-355 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 98 | 1° alla promessa da noi fatta di non procedere ad alcun atto che potesse mettere a cimento lo statu quo dei Balcani ; | |