1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 61 | Carissimo Bergamini , Vuol permettere che, per una volta, invece di intrattenere di cose letterarie i lettori del Giornale d’Italia , io parli loro di politica: | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1112 | 4 settembre Poiché sulle dichiarazioni grottesche di Muntaz Bey i giornali — Il Giornale d’Italia — seguitano a chiacchierare faccio ricorso alla Stefani per metter fine al chiacchiericcio. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1760 | Il Giornale d’Italia ha un proto che deve essere un uomo di spirito. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1767 | L’articolo del Giornale d’Italia nel quale si dimostrava come non convenisse all’ Italia partecipare alla spedizione ne’ Balcani ha fatta cattiva impressione negli amici del Ministero , il quale si trova ora elogiato per la propria prudenza dagli ex-neutralisti camuffati da patrioti, ma sempre a lui avversi e in agguato per combatterlo. | |
1916, Turati, pp. 3-31 Turati, Filippo 1916 Contro la censura e gli internamenti: discorso dell’on. avv. Filippo Turati e Politica dei consumi: discorso dell’on. Enrico Dugoni | 125 | Ah: signori, il Giornale d’Italia di stamane non era certo ufficioso del mio buon amico Ivanoe Bonomi : | |
1917, Turati, pp. 1-32 Turati, Filippo 1917 Gli internati politici e il ministero Salandra: discorso pronunciato alla Camera dei deputati dall’onorevole Filippo Turati l’11 dicembre 1915 | 47 | Ma, poichè questi uomini — che non siamo noi, poichè noi restiamo sempre «fuori concorso» — poichè questi uomini, che si ritengono degli oppositori, dei terribili cospiratori — l’ho appreso dal Giornale d’Italia — non hanno espresso le loro idee su alcuno di questi problemi politici così vitali, e non sappiamo perciò su quali punti della politica estera od interna essi abbiano idee diverse da quelle che ha, o non ha, il Ministero in carica; quale maggiore affidamento il loro avvento ci darebbe per un meno disastroso o per un più fortunato andamento delle cose nostre nella tragica situazione di quest’ora storica: | |
1917, lettere varie, in Procacci, pp. 507-517 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 34 | Si ripete sempre dal Giornale d’Italia che in Austria non hanno più di che cosa cibarsi — e si vorrebbe che anche i nostri poveri prigionieri dividessero la fame cogli Austriaci: | |