Voci della Grande Guerra

Nome proprio Italia

Legenda: Luogo Persona Organizzazione

Lemma: Italia  –  Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione

Varianti forma:
itaglia 2
italia 1041
talia 1

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DocumentoSeq.Testo 
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917
1322L’ Italia chiama oggi alla realtà:
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1435L’ Italia riuscì perfino ad aiutare la Russia , sebbene abbia avuto anche il mancato rifornimento di materiale dall’ America , che venne meno a contratti stipulati con noi.
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1476questa sicurezza si fonda sui nostri confini naturali e sul predominio dell’ Italia nell’ Adriatico .
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1520La polizia perseguita, in concorrenza con l’autorità militare, i pretesi pregiudicati, anche politicamente, ma non tocca i distributori dei 24 milioni francesi spesi per la propaganda della guerra in Italia .
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1595così che in ogni città d’ Italia i comitati di preparazione, per l’assistenza civile, pei mutilati, per distribuzione di sussidi, ecc., sono costituiti di persone di ogni partito.
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1608Fa presente che nell’inizio della nostra guerra vi fu una differenza tra la Francia e l’ Italia .
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1610In Italia invece si discusse a lungo sull’opportunità dell’intervento nel conflitto o regolarlo con patti speciali.
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1658«La Camera convinta della necessità di perfezionare tutti gli elementi che devono condurre l’ Italia e i suoi alleati alla vittoria, passa all’ordine del giorno».
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1662Ora l’ Italia si domanda:
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1671La verità è che l’ Italia era preparata e pronta alla guerra;
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1675e non soltanto perché negli ultimi 15 anni nulla fu trascurato per renderne più grande e poderosa la efficienza, raddoppiando i bilanci militari e nulla negando ai bisogni dell’amministrazione militare, ma perché se l’ Italia un forte esercito non avesse avuto, né Germania Austria avrebbero così amaramente lamentato il nostro abbandono.
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1707Questo infatti era quello di invadere l’ Italia da Palmanova ; nel quale settore l’ Austria non aveva preparato alcun sistema difensivo.
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1709E poiché all’entrata dell’ Italia in guerra la situazione per il nemico si capovolse, e dall’offensiva egli si dové porre sulla difensiva, quale doveva essere il nostro piano:
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1872Conchiude dicendo che l’ Italia ha saputo in breve tempo formare un grande esercito, che in tanti mesi di guerra non ha mai subìto nessuno scacco sostanziale e che combatte al di là dei suoi antichi confini.
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230
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7621) Perché, dopo avere subìto una delle disfatte più gravi che la storia ricordi, il generale Cadorna può ancora diffamare l’ Italia a Parigi e il generale Porro lo può ancora rappresentare presso il Comando supremo, invece di essere entrambi in stato d’arresto e in attesa di giudizio:
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88l’ Italia deve valersi di tutti i suoi figli.
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144L’oratore cita dati comparitivi sugli eserciti tedesco e italiano, deducendone che se era logico per la Germania mettere in armi più centinaia di divisioni, era pazzesco per l’ Italia salire da 25 a 66, di cui 56 al fronte veneto.
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169Se gli eserciti dell’ Intesa avessero imitato simile mossa, l’ Italia l’indomani di Gorizia volava a Trieste .
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173L’equilibrio fu rotto specialmente a svantaggio dell’ Italia , perché di tutto il fronte europeo la sua parte era quella più vicina ai centri vitali dell’ Austria .
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176Ed appunto in seguito ai rivolgimenti russi l’ Italia doveva subito porsi in difesa.