Voci della Grande Guerra

Nome proprio Italia

Legenda: Luogo Persona Organizzazione

Lemma: Italia  –  Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione

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itaglia 2
italia 1041
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DocumentoSeq.Testo 
1916, Giggi, in Procacci, p. 416

2000
Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
6Adesso speriamo ad arrivare sano e salvo in Italia , se è vero che si ha il cambio di corpo d’armata.
1916, Giggi, in Procacci, p. 416

2000
Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
18Come i padri che educano i figli siamo presi a schiaffi a calci, ma se Iddio mi da vita a farmi arrivare in Italia saprò io.
1916, soldato, in Procacci, pp. 416-417

2000
Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
7dunque essendo l’ospedale di questi tempi serviti più vicini, l’anno mandato all’ Italia e forzosamente riconosciuto come malaria avrà la sua fortuna ecc., qualunque costo verrà come sapete e poi vi farò sapere, o scritto a chi sapete e verrà, e subbito me lo mandano, questo è l’unica sicurezza senza nessuna analisi —
1916, C.D., in Procacci, p. 431

2000
Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
5fatemi sapere qualche cosa del li Talia o qualche cosa dei fratelli Giovanni e Bastiano
1916, B. Giuseppe, in Procacci, pp. 431-432

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Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
10dunque non credete quello dei giornali Sedicono perché imorti sono tanti Ma posizione siemo sempre dove glieramo il 24 Ottobre 1915 cisiamo sempre dunque dirli acquelcuno che vuole la guerra simore amigliaia senza riprende niente colla nostra Italia civile dice che nonadopra il gasse sfissiante perché gliecivile nonvole dire che nona meziperfarli daltro nonvoglio dirti oppoco tempo ma avrei daddire molto degli stragi cheffannoglie una carneficina poverini tutti i giovani di 20 ai 34.
1916, M. Pasquale, in Procacci, pp. 440-441

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Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
8Amato fratello riguardo alla merica mie stato riferito che fà guerra col Messico ma lamerica devi penzare che non è una nazzione scalcinata come Italia perché è furba fino atroppo —
1916, M. Pasquale, in Procacci, pp. 440-441

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Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
9penza prima a quello che fà, mentre Italia si tiene due soldi vole spendere 10 per la guerra poveri noi soldati maledetto il giorno che partii per tornare qui.
1916, B. Erminio, in Procacci, p. 442

2000
Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
6Ora vi faccio sapere che io sono spulso dalla Svizzera , e ora mi trovo qui rinchiuso già da 15 giorni per aspettare che arrivi le mie carte D’ Italia , e poi e facilissimo che mi mandano alla frontiera Francese.
1916, B. Erminio, in Procacci, p. 442

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Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
9Fatemi sapere se è già stato fato il processo per la mia desarzione e che condanazione mi hanno dato, perché se non mi mandano le carte e facilissimo che mi rimandano in Italia .
1916, B. Erminio, in Procacci, p. 442

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Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
12Se sarò mandato in Francia vado a lavorare, e se avrò la sfortuna di essere spulso in Italia , farò la mia punissione che mi daranno, e poi andrò in ghuerra come tutti li altri;
1916, Mario, in Procacci, pp. 444-445

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Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
13Inquanto alla mia parte di eredità, sulla casa di Rovesca e quel po’di terra, non potendo io più venire in Italia , lascio a te, tutto, per quelle cinquanta lire in questione che ti devo ancora:
1916, Enrico A., in Procacci, pp. 446-447

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Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
27E mentre in Italia , almeno nell’alta Italia , è ritenuto somma vergogna, fare ed essere amici dei poliziotti, quà è ritenuto sommo onore.
1916, Francesco, in Procacci, pp. 447-448

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Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
11cos’ò fatto venir in Italia :
1916, Francesco, in Procacci, pp. 447-448

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Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
20ma appena messo piede in Italia , vedi il compenso:
1917, lettere soldati, in Procacci, pp. 456-463

2000
Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
23Quanto deve esser bello il leggierlo in Italia :
1917, lettere soldati, in Procacci, pp. 456-463

2000
Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
39possibile che il paese di Barzago non debbono gridare, deve proprio essere così cromiro così in favore alla loro Italia che ormai mi ha tradito...
1917, lettere soldati, in Procacci, pp. 456-463

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Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
82Il soldato è trattato non tanto bene, gl’ufficiali d’artiglieria stanno benissimo, pensaci che tu sei in Italia a conclude qualcosa, non tu abbia a restare in fanteria.
1917, Silvio, in Procacci, p. 471

2000
Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
32Ma ti bastera sapere che siamo alla Fine del mondo non qui solo in Italia ma per tutta intera europa.
1917, soldati, in Procacci, pp. 471-475

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Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
9ma il destino non volle; come infatti Arrivato in Italia li mi anno preso i Reali Carabinieri ; e non potete immagginare quale dolore tiene il mio Cuore; ché ora non sisa, se mi contanano Alincastro ò pure Alla fucilazione è cosi è finita là mia vita; e non posso spirare sé vi vedo più;
1915, prigionieri, in Procacci, pp. 479-481

2000
Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
6Oh saputo qui stesso che molti di quelli che mi conoscevano anche troppo bene dicono in Italia che io sono od ero una spia austriaca, che ne pensi tu: