1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 554 | Intanto la Bulgaria dovrebbe impedire che la Turchia si rifornisse di munizioni e di armi. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 700 | «poiché» dice «bisogna rassicurarli, era mia intenzione dichiarar guerra alla Turchia che ce ne porge occasione e ragione e avevo già mandato all’ambasciatore Garroni l’ultimatum da presentare: | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 772 | Ma viene a parlare della dichiarazione di guerra alla Turchia e alla Germania , si duole che non l’abbiamo ancora fatta. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 773 | Quanto alla Turchia Sonnino gli ha detto che il dichiararle la guerra sarebbe son plus vif désir. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 779 | Pare che la notizia data (così dice Barrère ) circa il divieto decretato dal Governo rumeno alla esportazione di munizioni in Turchia sia vera nella forma: munizioni non passano: ma, nella sostanza, si lasciano passare tutte le materie che occorrono per la fabbricazione delle munizioni. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 852 | La dichiarazione di guerra alla Turchia è imminente. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 906 | Turchia . | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 908 | Oramai il contegno della Turchia era tale da non poter essere oltre tollerato. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 912 | ma è chiaro che la nostra situazione era abbastanza curiosa, quando incitavamo la Bulgaria a far la guerra alla Turchia senza far noi quella guerra alla quale i nostri impegni cogli alleati ci obbligano. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 933 | Afferma che i nostri migliori amici apprenderanno con molto rammarico la notizia della guerra alla Turchia . | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 962 | Il paese s’è meno commosso per la dichiarazione di guerra alla Turchia di quanto era preveduto. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 977 | I giornali viennesi furibondi per la nostra dichiarazione di guerra alla Turchia stampano insolenze a tutto andare. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1071 | In sostanza, secondo l’amico e collega, l’impresa dei Dardanelli è presso che disperata, il timore che la Bulgaria si stringa alla Turchia è fondato: | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1130 | La Rumenia assicura che munizioni non passeranno dal suo territorio per rifornire la Turchia . | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1241 | Neppure la molto strombazzata alleanza della Bulgaria con la Turchia è certa; sebbene si affermi che la Bulgaria romperà le ostilità a giorno fisso cioè il 19 corrente. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1474 | di aver dichiarato la guerra alla Turchia senza volontà di farla, anzi con la recisa volontà di non farla — ciò che è stato assai biasimato in Europa ; | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1475 | finalmente, se la guerra alla Turchia doveva essere dichiarata per compiacere all’ Inghilterra , si doveva dall’ Inghilterra stessa ottenere contegno diverso da quello ch’essa tenne e tiene verso il Senusso . | |
1916, Morgari, pp. 1-31 Morgari, Oddino 1916 L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916 | 279 | non bastò che il sultano di Turchia si meritasse l’epiteto di sultano rosso, ad indurre le potenze a ritirare la protezione giurata al turco. | |
1916, Morgari, pp. 1-31 Morgari, Oddino 1916 L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916 | 280 | Ma un giorno l’ Italia dichiara guerra alla Turchia e si prende la Libia . | |
1916, Morgari, pp. 1-31 Morgari, Oddino 1916 L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916 | 281 | La Turchia , già dissestata, non ha più armi, né finanze, né prestigio. | |