Nome proprio da Sassoferrato Ancona
Legenda: Luogo Persona Organizzazione
Lemma: da Sassoferrato Ancona – Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione
Varianti forma:
Visualizzo 4.441-4.460 di 64.213 elementi.
Documento | Seq. | Testo | |
---|---|---|---|
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2038 | il che dimostra quanto io vi ho affermato. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2039 | L’ Italia ha interessi grandi nei Balcani : | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2040 | permettete ch’io dica che sarebbe per essa buon consiglio mandare 60 uomini a Salonicco ad unirsi con l’esercito alleato e col serbo. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2041 | Lo interrompo per domandargli: | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2042 | «Quali forze credete che sieno sufficienti per impedire ai tedeschi di giungere a Costantinopoli :». | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2043 | Risponde: | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2044 | «Quattrocento mila uomini. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2045 | La Francia , l’ Inghilterra , la Serbia il cui esercito impediremo così che sia distrutto, se l’ Italia concorra nell’impresa, facilmente riuniranno un simile contingente. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2046 | Che se l’impresa di Salonicco , per ragioni che io non debbo esaminare, l’ Italia non vuole o non può compierla, potrebbe invece mandar truppe in Albania dove ha già occupato Valona : | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2047 | sarebbe anche questo un mezzo per aiutare la Serbia che si vede chiusa la via dei rifornimenti: | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2048 | tuttavia una tale spedizione avrebbe carattere particolare, di cosa fatta più specialmente nell’interesse singolo dell’ Italia , mentre sarebbe desiderabile un atto che solennemente attestasse la solidarietà dell’ Italia con le Potenze alleate.» | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2049 | Mi tengo naturalmente sulle generali, la cosa deve essere decisa dal Consiglio dei Ministri il quale considererà ecc. ecc. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2050 | E la conversazione su questo punto si chiude. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2051 | Ma continua circa le sorti della guerra: | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2052 | e poiché mi scappa detto che la soluzione della guerra sta nel tuer le plus possible d’allemands il generale coglie occasione da questa frase per ricominciare la esposizione della sua tesi con la tentata dimostrazione di un nuovo argomento: | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2053 | l’intervento dell’ Italia diminuirebbe la durata della guerra. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2054 | Il generale è entusiasta del Re, un vero soldato, e della Regina che gli ha fatto visitare lo spedale del Quirinale , di cui è rimasto ammirato. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2055 | 10 novembre Consiglio de’Ministri . | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2056 | Il Presidente riferisce intorno alla venuta del gen. Gouraud a Roma : | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 2057 | della quale fu pretesto la consegna della Legion d’Onore al Cadorna , ragione il chiedere la nostra partecipazione alla guerra balcanica. |