Voci della Grande Guerra

Nome proprio senato

Legenda: Luogo Persona Organizzazione

Lemma: senato  –  Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione

Varianti forma:
senato 31

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DocumentoSeq.Testo 
1917, Croce, pp. 207-226
Croce, Benedetto
1950
L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra
109— e posso fare ciò con tranquilla coscienza, perché non mi è passato mai per la mente che alcuno dubitasse sul serio del profondo e geloso sentimento patrio di chi non solo ha l’onore di appartenere al Senato del Regno, ma, prima anche di questo, era ed è scrittore italiano.
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275
Sonnino, Sidney
1972
Diario 1916-1922
316 Orlando , durante la seduta del Senato , mi comunicava aver cercato di informarsi, per una via speciale che menava ad un cardinale, se il Vaticano avesse espresso durante la primavera 1917 la convinzione o la certezza, di fronte all’ Austria-Ungheria , di ottenere che l’ Italia entrasse in negoziati di pace con accenno a particolari condizioni come minimo di concessioni richieste.
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917
21Aggiunge che lo stesso Presidente del Senato ha a lui dichiarato che riteneva normale quanto fu stabilito per il precedente Comitato segreto.
1919, Gentile, pp. 79-109
Gentile, Giovanni
1919
Guerra e fede: frammenti politici
166Bisogna render lode all’on. Crespi della coraggiosa franchezza con cui ha parlato in questi giorni passati al Senato delle ingenti difficoltà tra cui si dibatte il problema dell’approvvigionamento italiano, e degli sforzi che sono indispensabili non solo da parte del Governo, ma anche da parte dei privati, affinché le presenti difficoltà vengano superate.
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917
250Prima di dare la parola all’onorevole Mosca Tommaso , che l’ha chiesta, avverte che se egli intende parlare della ammissione dei senatori al Comitato segreto nella loro tribuna, egli deve premettere che il provvedimento preso di escluderli fu concordato col Presidente del Senato .
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917
257Ritiene che secondo gli articoli 3, 48 e 52 dello Statuto il potere legislativo è esercitato dalla Camera col Senato e perciò il segreto delle sedute di ciascuna delle due Camere non può riguardare i componenti dell’altra.
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917
263Fa notare che il regolamento del Senato all’articolo 70 stabilisce che solo i Ministri del Re hanno diritto di intervenire nel Comitato segreto.
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917
118Aperta la seduta pubblica, il Governo dichiarò invece che tutti i deputati erano stati d’accordo nella fiducia verso il Comando, Anzi il ministro della Guerra espose alla Camera fatti erronei e dichiarò in Senato che il Governo non sapeva e non voleva sapere quali fossero i propositi del Comando supremo.
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917
2199) Come va che rimane tutt’ora a tenere posto eminente presso il Comando supremo un generale che, invece di rispondere a rilievi fatti in sede di discussione di bilancio provvisorio, mistificò Camera e Senato quando, come affermò il ministro della Guerra, il nemico aveva già con colonne imponenti invaso il territorio nazionale:
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917
273 SANDULLI . Propone che la Camera deferisca al Senato costituito in Alta Corte il generale Cadorna , il generale Porro e tutti i ministri presenti e passati.
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917
1627«La Camera , ritenuto che secondo gli articoli 3, 48 e 52 il potere legislativo è esercitato da Essa col Senato e per ciò il segreto delle sedute di ciascuna delle due Camere non può riguardare i componenti dell’altra, ammette gli onorevoli Senatori a presenziare dalla loro tribuna le sedute del Comitato segreto » CASSUTO , EUGENIO ROSSI .
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917
1717I sottoscritti fanno istanza perché i membri del Senato siano ammessi alle sedute della Camera in Comitato segreto».
1919, Orlando, pp. 1-17
Orlando, Vittorio Emanuele
1919
Discorsi per la guerra
119Ma la questione è antichissima, veda, onorevole Agnelli : si cominciò con presentare quel disegno di legge del 1896 di cui parlammo e di cui non ripeterò il nome dell’autore per non farle dispiacere; questo disegno di legge fu presentato al Senato , il Senato lo approvò, e decadde per chiusura di Session ; fu ripresentato nel 1897 e il Senato tornò ad approvarlo; non decadde questa volta e venne innanzi alla Camera ; questa l’esaminò per mezzo di una Commissione di cui fu relatore l’onorevole Lucchini .
1917, Boselli, pp. 19-85
Boselli, Paolo
1917
Discorsi di Guerra
256Avendo avuto occasione, mi consenta il Senato questo ricordo personale, in tempo non lontano, di dar opera per la costituzione di un grande istituto italiano, il Politecnico di Torino , io ho ottenuto che fosse costituito nelle massime forme dell’autonomia, ed alla Camera dei deputati discorrendo di quel disegno di legge, aggiunsi il voto che simile ordinamento di libertà si rechi ad effetto, costituendo le autonomie di tutti gli istituti superiori d’istruzione e delle nostre Università.
1917, Boselli, pp. 19-85
Boselli, Paolo
1917
Discorsi di Guerra
304Ed assicuro il senatore Mazziotti che l’esservi un Ministero o l’esservi un sottosegretariato di Stato, quando il compito importantissimo ed urgente è affidato ad un uomo del valore e della energia del generale Dallolio (Approvazioni), la questione ha poca importanza; e può essere certo il Senato che l’opera di questo valente generale che ha tutte le competenze tecniche e insieme l’ardore dell’apostolato e che creò mirabilmente la mobilitazione industriale, non trovò e non troverà mai alcuno ostacolo in alcun’altra parte dell’Amministrazione della guerra.
1917, Boselli, pp. 19-85
Boselli, Paolo
1917
Discorsi di Guerra
328Di Venezia io parlai alla Camera dei deputati, parlai qui per guisa che il senatore Muratori può esser certo che io concordo pienamente con lui nel salutare con ammirazione questa più che eroica città (Benissimo) e nell’assicurare il Senato che il Governo non la dimenticherà mai (Bene:
1917, Boselli, pp. 19-85
Boselli, Paolo
1917
Discorsi di Guerra
331Il Senato mi assolva so io non entro a discorrere di una questione che testè ha agitato per un’istante quest’aula.
1917, Boselli, pp. 19-85
Boselli, Paolo
1917
Discorsi di Guerra
334È una assicurazione che già più d’una volta credo sia stata data al Senato , ma quando ieri io dissi che nelle mie parole v’e lo spirito interiore, volevo dire che è proposito mio e di tutti i miei colleghi di mantenere questa promessa in tutta la sua giusta, precisa ed intera espressione.
1917, Boselli, pp. 19-85
Boselli, Paolo
1917
Discorsi di Guerra
339Non è solo per l’art. 10 dello Statuto, è per la sapienza vostra, per il rispetto che meritate, per l’opera che avete sempre dato per la patria che il Governo userà verso il Senato tutti quei riguardi che non sono solamente nel desiderio vostro, ma corrispondono a un vostro diritto e al dovere del Governo.
1917, Boselli, pp. 19-85
Boselli, Paolo
1917
Discorsi di Guerra
340Nè io do altre assicurazioni al Senato .

Forme correlate:

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