1917, Salvemini, pp. 15-30 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 20 | Se, infatti, la Boemia venisse a costituire con la Moravia e la Slovachia uno Stato autonomo; — se la Galizia occidentale si unisse alla Polonia , e la Galizia orientale alla Rutenìa ; — e la parte rumena della Bucovina e la Transilvania alla Romania ; — e i paesi sloveni e serbo-croati alla Serbia , e i territori italiani all’ Italia ; — l’ Impero degli Absburgo si troverebbe ridotto ai paesi magiari e ai paesi tedeschi dell’ Austria . | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 289 | Se vi è l’adesione degli Stati Uniti al ristabilimento del Regno di Polonia . | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 5 | Anche ammesso che la Germania fosse militarmente disfatta, e perdesse la intera flotta, e dovesse cedere l’ Alsazia-Lorena alla Francia , lo Schleswig alla Danimarca , la Posnania al futuro Regno di Polonia ; | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 28 | — la Polonia ; | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 32 | a parte queste preoccupazioni di rettitudine e di coerenza, — chi pretendesse smembrare i sessanta milioni di tedeschi dell’Impero germanico, distribuendoli fra gli Stati vicini, otterrebbe solamente questo bel risultato: che i tedeschi si troverebbero a diventare maggioranza nel Belgio , nella Danimarca , nella Boemia , nella Polonia : | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 75 | E se agl’interessi di questi debiti si aggiungessero gl’interessi annui dei capitali distrutti in Belgio , in Francia , in Polonia , in Serbia , e l’onere delle pensioni di guerra di tutti gli Stati dell’ Intesa , si avrebbe sulle spalle dei Tedeschi e dei Magiari un enorme carico tributario annuo, al quale essi non potrebbero far fronte se continuassero nella vecchia politica di spese militari. | |
1917, Salvemini, pp. 31-58 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 65 | La fonte austro-germanica di questa campagna è dimostrata specialmente dalla circostanza, che i socialisti ufficiali, mentre per i popoli oppressi in Austria-Ungheria dai tedeschi e dai magiari proclamano essere conquista sufficiente l’autonomia, per la Polonia , invece, hanno sempre invocato addirittura la indipendenza e rifiutano il compromesso dell’autonomia. | |
1917, Salvemini, pp. 31-58 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 66 | Gli è che l’autonomia della Polonia , prima della rivoluzione russa, era un compromesso, che l’ Intesa doveva accettare fra le domande dei polacchi e le resistenze dello Czar , dal momento che dell’ Intesa faceva parte anche la Russia , e che non era possibile chiedere allo Czar una concessione più radicale, senza irritarlo e staccarlo dall’alleanza. | |
1917, Salvemini, pp. 31-58 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 71 | Ed ecco che per l’ Austria i nostri tedescofili preferiscono quelle soluzioni di compromesso, che invece erano sempre rifiutate per la Polonia , quando erano necessarie alla solidarietà degli alleati contro la Germania . | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 1455 | non abbiamo forse tutti noi alleati proclamato l’indipendenza della Polonia e dell’ Armenia senza nulla possedervi: | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 1036 | eglino hanno esposto teorie apparentemente conciliative nella formulazione, mentre nell’applicazione dovrebbero dare alla Germania i territori invasi dell’est e mantenere le provincie di lingue straniere ( Schleswig e Polonia ) col pretesto che hanno mutato di possesso durante la guerra e dovrebbero consegnare all’influenza tedesca, secondo le aspirazioni pangermaniste, le coste dell’ Africa col pretesto che quivi stanno popoli di antica civilità decaduta. | |
1918, Salvemini, pp. 1-20 Salvemini, Gaetano 1918 Perché la Germania non può vincere? Perché non l’abbiamo ancora vinta? Perché la vinceremo? | 50 | Fra il 500 e il 600 l’ Austria difendeva contro i Turchi l’ Europa centrale per terra, mentre Venezia difendeva per mare l’ Europa occidentale , e la Polonia funzionava da antemurale dell’ Europa orientale . | |
1918, prigionieri, in Procacci, pp. 491-506 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 214 | Sono sempre capitato in campi considerati come buoni (si figuri gli altri:) — 17 mesi in Polonia dove avevamo 35° di caldo l’estate e 25 l’inverno, otto mesi a Treviri , sotto il bombardamento aereo degli inglesi i quali venivano parecchie volte alla settimana. | |