1918, Prezzolini, pp. 149-152 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 16 | Di questa cintura, a vero dire, noi non riconosciamo ormai più che dei frammenti, poichè italiani e tedeschi, quelli a mezzogiorno, questi a mezzogiorno e a settentrione delle Alpi , hanno variamente spezzata la fascia. | |
1917, Soffici, in Prezzolini, pp. 170-174 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 41 | Tra il vasto abbraccio delle Alpi e l’infinito riposo della pianura, i bianchi e rosei marmi formano come un viso di gioventù eroica. | |
1917, Ciarlantini, in Prezzolini, pp. 219-225 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 135 | Era un baldo figlio delle Alpi . | |
1917, Rinaldi, in Prezzolini, pp. 237-249 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 140 | Così i «Vagabondi» di Massimo Gorki , andarono vagando fuori dell’ospedale, a mia insaputa; «l’ Aida » prese forse il volo per le lontane «foreste imbalsamate» e il famoso «Tartarin» s’inerpicd di nuovo sulla cima delle Alpi . | |
1915, Mariani, in Prezzolini, pp. 291-299 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 187 | Sulle Alpi e sull’ Isonzo , | |
1917, Baldacci, in Prezzolini, pp. 308-313 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 68 | Il popolo albanese scende per li rami ed esso è, appunto, il ramo superstite del chiomato albero etnico che aveva radici sulle due coste adriatiche e copriva di robusti virgulti tutta la regione fra le Alpi , il Ponto, Creta , l’ Italia meridionale, e forse ebbe un influenza notevole sulla stirpe e sui dentini di Roma . | |
1915, Orlando, in Prezzolini, pp. 338-339 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 7 | ma per esso brilla una medesima luce devota, palpita una medesima trepida speranza dalla cerchia delle Alpi alle estreme sponde joniche, dai dispersi casolari alla Reggia, centro dei nostri cuori. | |
1916, Meda, in Prezzolini, pp. 358-362 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 3 | lo ha avvertito la Francia , dove io stesso da uomini suoi autorevoli ho udito proclamare in pubblici discorsi dovere essa eterna e profonda gratitudine a noi, che rifiutandoci di aggredirla alle Alpi , le abbiamo reso possibile di fermare l’invasore sulla via di Parigi , di respingerlo sulla Marna , di obbligarlo ad una logorante guerra di trincea, che ha dato tempo all’esercito della repubblica di organizzarsi e di munirsi così poderosamente da fronteggiare poi in un’epica resistenza gli attacchi contro Verdun . | |
1916, Meda, in Prezzolini, pp. 358-362 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 6 | mai avremmo potuto prendere posizione colla Germania che apriva le ostilità lacerando brutalmente un trattato, occupando violentemente il Belgio , e punendolo atrocemente per la resistenza ch’esso aveva opposto a lasciarsi disonorare ed avvilire; mai avremmo potuto favorire la politica austriaca di egemonia balcanica, politica, la quale avrebbe eliminata per sempre, se vittoriosa, ogni possibilità per noi di migliorare le nostre condizioni adriatiche e di ottenere sulle Alpi confini meno malsicuri; mai avremmo potuto volgere le armi contro la Francia nell’ora in cui essa si vedeva obbligata a difendere il proprio territorio, senza aver dato in alcun modo causa al divampare della conflagrazione; mai avremmo potuto trovarci contro l’ Inghilterra senza compromettere le nostre sorti nel Mediterraneo : ragioni ideali e considerazioni realistiche si associavano nel segnarci la via, nell’imporci un contegno che poteva avere le apparenze di una infedeltà politica, ma che aveva la sostanza di un dovere morale. | |
1916, Corradini, in Prezzolini, pp. 372-376 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 44 | Eppure su una cima delle nostre Alpi c’è un soldato solo, fatto gelo col gelo; | |
1916, Ruffini, in Prezzolini, pp. 377-379 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 28 | La forza indomita di quei nostri giovani d’ogni classe sociale e d’ogni regione d’ Italia , che da un anno contrastano virilmente al nemico secolare, dall’ Alpi all’ Adriatico , l’innaturale, l’ingiusto, l’ingidiosgo — ma che dico insidioso: | |