Nome proprio Europa
Legenda: Luogo Persona Organizzazione
Lemma: Europa – Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione
Varianti forma:
europa 111
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Documento | Seq. | Testo | |
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1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 423 | Bisogna persuadere che i nostri fini di guerra sono giusti in se stessi; discreti e temperati nei rapporti dei nemici; vantaggiosi alla pace ed al giusto assetto futuro d’ Europa . | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 694 | 1) quale è stata la reale portata delle ultime offensive in Europa : | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 695 | Quali le speranze di cacciare militarmente il nemico, che occupa l’ Europa centrale, e risolvere la guerra con la guerra: | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 1232 | Tutti lamentiamo questa politica di dispetti e di ripicchi dopo che abbiamo salvato l’ Europa . | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 1477 | Quanto agli altri scopi, nulla vi è di assoluto, poiché essi dipendono dall’assetto definitivo dell’ Europa . | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 1673 | Quindi una grande preoccupazione di avere molti uomini di prima linea, 300 mila per inviarsi nel centro d’ Europa e 200 mila per la difesa delle Alpi occidentali, e una grande trascuranza nella preparazione degli elementi di retrovia e di servizi che l’esercito nostro avrebbe integrato con l’aiuto degli eserciti alleati. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 1828 | Necessita quindi una tattica difensiva, che costituisca null' altro che un logoramento per il nemico, in attesa che la situazione in Russia si chiarisca, in attesa che i promessi aiuti dell’ America giungano in Europa . | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 1885 | Le nostre truppe sentono che la meta comune è di arrivare ad una pace che non riconduca l’ Europa alle condizioni anteriori alla guerra, perché nella guerra attuale dobbiamo volere e vedere la fine di tutte le guerre. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 143 | Nel centro d’ Europa la nazione armata si preparò da lunga mano, e non si improvvisò. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230 Camera dei deputati 1967 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 158 | Se nell’ Europa anglo-latina vi fosse stato un genio al principio del secolo in corso, si sarebbe prima operata la fusione dell’intesa armata e poi dichiarata la guerra; | |
1980, Fontana, pp. 68-142 1980 La grande guerra: operai e contadini lombardi nel primo conflitto mondiale | 236 | Che questa nostra bella Italia , giardino d’ Europa , porti sempre un fragrante profumo, una nota di gentilezza, una vita di civiltà e giustizia a coloro che soffrono e piangono, a coloro che, perché deboli, inermi, indifesi sono soprafatti, suppliziati. | |
1980, Fontana, pp. 68-142 1980 La grande guerra: operai e contadini lombardi nel primo conflitto mondiale | 1026 | Peccato che non vi sia un altro cantuccio in Europa ove poter vivere tranquillamente, all’infuori della noiosa sorveglianza poliziesca. | |
1980, Fontana, pp. 68-142 1980 La grande guerra: operai e contadini lombardi nel primo conflitto mondiale | 1030 | Necessariamente mi tocca rimanere. a malincuore in questo territorio fino a quando l’attuale flagello che devasta l’ Europa non sarà terminato. | |
1918, Salvemini, pp. 1-20 Salvemini, Gaetano 1918 Perché la Germania non può vincere? Perché non l’abbiamo ancora vinta? Perché la vinceremo? | 2 | Bisogna, cioè, che le Potenze dell’ Intesa riescano ad isolare la Germania in Europa , circondandola con una catena di forze tali da rendere disperato a priori ogni suo nuovo tentativo di rivincita. | |
1918, Salvemini, pp. 1-20 Salvemini, Gaetano 1918 Perché la Germania non può vincere? Perché non l’abbiamo ancora vinta? Perché la vinceremo? | 6 | E quel che dell’ Europa non sarà stato consumato dalla guerra, finirà coll’essere distrutto in breve, senza più rimedio, dalla pace. | |
1918, Salvemini, pp. 1-20 Salvemini, Gaetano 1918 Perché la Germania non può vincere? Perché non l’abbiamo ancora vinta? Perché la vinceremo? | 27 | Nella nuova Europa la Germania-Austria-Ungheria (data sempre la peggiore ipotesi) non conterrebbe che 70 milioni di abitanti, e si troverebbe circondata ad Est, a Sud-Est e a Sud da tre nuovi Stati: la Boemia-Slovachia indipendente, una più grande Romania , una più grande Serbia , i quali, associati alla Quadruplice Intesa , costituirebbero un insieme di forze incrollabili. | |
1918, Salvemini, pp. 1-20 Salvemini, Gaetano 1918 Perché la Germania non può vincere? Perché non l’abbiamo ancora vinta? Perché la vinceremo? | 29 | O la Intesa fa di questa guerra l’ultima guerra per la successione d’ Austria e riesce così ad isolare la Germania in Europa ; | |
1918, Salvemini, pp. 1-20 Salvemini, Gaetano 1918 Perché la Germania non può vincere? Perché non l’abbiamo ancora vinta? Perché la vinceremo? | 32 | L' Austria e l' Europa . | |
1918, Salvemini, pp. 1-20 Salvemini, Gaetano 1918 Perché la Germania non può vincere? Perché non l’abbiamo ancora vinta? Perché la vinceremo? | 33 | A siffatta demolizione la Francia è interessata indirettamente, in quanto deve riconoscere oramai che non vi è altra via per isolare la Germania in Europa . | |
1918, Salvemini, pp. 1-20 Salvemini, Gaetano 1918 Perché la Germania non può vincere? Perché non l’abbiamo ancora vinta? Perché la vinceremo? | 41 | ha affermato che i destini dell’ Austria sono intimamente connessi coi destini della Turchia , e la vita nuova d’ Europa non sarebbe entrata nell’Impero turco senza sconnettere e demolire anche l’ Impero d’Austria . |
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