1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 270 | 2. - che nel dicembre 1916, il cardinale Gasparri , dopo la morte di Francesco Giuseppe d’ Austria , si era mostrato convinto delle disposizioni piuttosto miti e pacifiche del nuovo imperatore Carlo , ed aveva espresso al Monti il desiderio della Santa Sede di fare essa qualche tentativo di mediazione tra Austria-Ungheria e Italia , offrendosi di prendere esso Vaticano l’iniziativa, senza alcuna compromissione delle due parti, per saggiare le disposizioni di ciascuna. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 271 | Avrebbe desiderato il Gasparri conoscere se il governo italiano consentiva a ciò, e quale potesse essere il minimum di condizioni che potesse eventualmente accettare. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 273 | Richiesto dal Gasparri della sua opinione personale su quel minimo di condizioni avrebbe risposto che riteneva, arguendo da quanto era scritto nell’ultimo Libro verde, che si sarebbe voluto almeno la cessione del Trentino fino a comprendere Bolzano , più qualcosa oltre l’ Isonzo , tanto da arrivare oltre Nabresina , e si dovessero pure cedere all’ Italia alcune isole. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 277 | E così fu riferito dal Monti al Gasparri . | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 279 | 3. - Ai primi di maggio il Gasparri sarebbe ritornato sullo stesso tema, alludendo alle trattative che si assicuravano essere in corso tra Inghilterra e Austria o Francia e Austria mediante inviati in Svizzera , e osservando che non vi era ragione che l’ Italia restasse tagliata fuori. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 287 | 5. - A fine settembre 1917 il cardinale Gasparri mandava al governo inglese, a traverso il suo rappresentante a Roma conte Salis , e perché fosse comunicato ai governi alleati, una nota spiegativa della nota papale del 1° agosto per la pace. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 289 | Il barone Monti in tale occasione chiese al Gasparri su quali fatti fondasse la sua convinzione nelle buone disposizioni del governo austro-ungarico di fare concessioni all’ Italia . | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 293 | 7. - Il cardinale Gasparri garantisce che non vi è stata alcuna altra trattativa per mezzo di terzi. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 295 | Nella conversazione con me il barone Monti sembrava cercare di avere un qualche mio consenso o apprezzamento riguardo alle condizioni da lui, per suo conto personale, accennate al Gasparri , come il minimo delle condizioni da parte del R. governo. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 298 | A suo dire Gasparri gli aveva detto che si lusingava di ottenere eventualmente ove possibile qualcosa di più di qualunque minimo gli fosse indicato. | |