Nome proprio Italia
Legenda: Luogo Persona Organizzazione
Lemma: Italia – Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione
Varianti forma:
itaglia 2
italia 1041
talia 1
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Documento | Seq. | Testo | |
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1919, Jahier, pp. 5-57 Jahier, Piero 1919 Con me e con gli alpini. Primo quaderno | 401 | e dunque si chiama «pignolo» come si chiama in Italia chiunque fa il suo dovere. | |
1919, Jahier, pp. 84-194 Jahier, Piero 1919 Con me e con gli alpini. Primo quaderno | 7 | nostra forza, gloria d’ Italia | |
1919, Jahier, pp. 84-194 Jahier, Piero 1919 Con me e con gli alpini. Primo quaderno | 18 | perché, santo popolo d’ Italia , | |
1919, Jahier, pp. 84-194 Jahier, Piero 1919 Con me e con gli alpini. Primo quaderno | 49 | Dunque per me, e per quel povero che ubbidisce e può regalarmi soltanto un’occhiata di ubbidienza e per l’ Italia che non ci paga perché ci chiede la nostra vita di padri che nessun prezzo la può pagare, non mi regalate null’altro che l’amore che vi regalo anch’io, che costa più di tutto e solo l’amore è la moneta che lo può valere». | |
1919, Jahier, pp. 84-194 Jahier, Piero 1919 Con me e con gli alpini. Primo quaderno | 297 | Non ha lavorato alla guerra l’ Italia che aveva un esercito così meschino che anche ora stenta a poterci armare. | |
1919, Jahier, pp. 84-194 Jahier, Piero 1919 Con me e con gli alpini. Primo quaderno | 403 | Il primo pezzo al Re d’ Italia | |
1915, Serafino B.B., in Procacci, pp. 401-402 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 11 | Se posso salvarmi di questa trapola mal costrutta te lo accerto che io quì in Italia non stò più e ti volio andare trovare, perché quì tutti gli anni mi cascano addosso e son sempre sotto al martirio, affinché il governo mi consuma le ossa e carni e fà sempre aumentare la miseria con tutta la sua politica, ma se me la salvo non mi consumerà più e nemmeno i miei figli, che ci penserò io, non volio che vengono a passare o vedere quello che ho già visto io. | |
1918, Salvemini, pp. 1-20 Salvemini, Gaetano 1918 Perché la Germania non può vincere? Perché non l’abbiamo ancora vinta? Perché la vinceremo? | 20 | Se, infatti, la Boemia venisse a costituire con la Moravia e la Slovachia uno Stato autonomo; — se la Galizia occidentale si unisse alla Polonia, e la Galizia orientale alla Rutenìa ; — e la parte rumena della Bucovina e la Transilvania alla Romania ; — e i paesi sloveni e serbo-croati alla Serbia , e i territori italiani all’ Italia ; — l’Impero degli Absburgo si troverebbe ridotto ai paesi magiari e ai paesi tedeschi dell’ Austria . | |
1918, Salvemini, pp. 1-20 Salvemini, Gaetano 1918 Perché la Germania non può vincere? Perché non l’abbiamo ancora vinta? Perché la vinceremo? | 34 | L’ Inghilterra , l’ Italia , la Russia sono interessate anche direttamente. | |
1918, Salvemini, pp. 1-20 Salvemini, Gaetano 1918 Perché la Germania non può vincere? Perché non l’abbiamo ancora vinta? Perché la vinceremo? | 37 | L’ Italia non può conquistare — e quel che è più importante — conservare Trieste e l’ Istria e il dominio militare dell’ Adriatico , se non esclude del tutto dalle rive dell’ Adriatico l’ Austria , avanguardia della Germania . | |
1918, Salvemini, pp. 1-20 Salvemini, Gaetano 1918 Perché la Germania non può vincere? Perché non l’abbiamo ancora vinta? Perché la vinceremo? | 61 | E a mezzo secolo di distanza dalla morte di Mazzini , un altro grande idealista, condotto dalla guerra ad essere ministro del Re d’ Italia , Leonida Bissolati , commemorando nell’ottobre scorso a Cremona Cesare Battisti , ha potuto nello stesso tempo ripetere il vaticinio di Mazzini e anticipare la pubblicazione ufficiale del programma dell’ Intesa : | |
1916, Treves, pp. 3-31 Treves, Claudio 1916 La concordia al potere / discorso pronunciato alla Camera dei deputati dall’on. Claudio Treves il 29 giugno 1916 | 16 | È da quell’ora e da qual modo che esiste in Italia una crisi parlamentare. | |
1916, Treves, pp. 3-31 Treves, Claudio 1916 La concordia al potere / discorso pronunciato alla Camera dei deputati dall’on. Claudio Treves il 29 giugno 1916 | 63 | In fondo tutto ciò, come spesso avviene in Italia , non è che caricatura di un sistema straniero, che dove nacque e dove per violenza di casi si impose, aveva ragione di essere ed è stato fecondo. | |
1916, Treves, pp. 3-31 Treves, Claudio 1916 La concordia al potere / discorso pronunciato alla Camera dei deputati dall’on. Claudio Treves il 29 giugno 1916 | 115 | Singolarissima fortuna quella del partito clericale in Italia : | |
1916, Treves, pp. 3-31 Treves, Claudio 1916 La concordia al potere / discorso pronunciato alla Camera dei deputati dall’on. Claudio Treves il 29 giugno 1916 | 185 | Ne faceva l’esaltazione perché quell’articolo vuol dire che le plebi rurali in Italia , e specialmente quelle delle Valle Padana — che egli meglio di ogni altra conosce, che non sono le più disagiate, ma anzi relativamente le più agiate, e che hanno consuetudini di alfabeto, di giornali, di discussioni politiche, queste plebi rurali, sottomesse durante un anno e mezzo ad una propaganda rafforzata di dottrine uniformi, | |
1916, Treves, pp. 3-31 Treves, Claudio 1916 La concordia al potere / discorso pronunciato alla Camera dei deputati dall’on. Claudio Treves il 29 giugno 1916 | 239 | Sarebbe strano, se da parte mia sfoggiasse un' iperestesia nazionalista, ma, patriota al mio modo, mi preoccupo che l’ Italia non diventi nella Quadruplice quella che è stata nella Triplice , (Vive approvazioni all’estrema sinistra), la souffre douleurs; | |
1916, Treves, pp. 3-31 Treves, Claudio 1916 La concordia al potere / discorso pronunciato alla Camera dei deputati dall’on. Claudio Treves il 29 giugno 1916 | 240 | mi preoccupo che la fisonomia e gl’interessi particolari dell’ Italia siano conservati e difesi nella loro intera individualità. | |
1916, Treves, pp. 3-31 Treves, Claudio 1916 La concordia al potere / discorso pronunciato alla Camera dei deputati dall’on. Claudio Treves il 29 giugno 1916 | 267 | Ora i popoli d’ Europa e tanto più i proletari d’ Italia , e credo di tutto il mondo, non sono disposti, per la stessa ragione che dicevo prima, a diventare i «coloniali» di alcuna politica economica di sopraffazione, i souffre douleurs delle ricche economie dei nostri padroni alleati. | |
1916, Treves, pp. 3-31 Treves, Claudio 1916 La concordia al potere / discorso pronunciato alla Camera dei deputati dall’on. Claudio Treves il 29 giugno 1916 | 268 | I consumatori d’ Italia pensano che la mancata concorrenza del carbone tedesco al carbone inglese sia sufficientemente grave in tempo di guerra, perché in tempo di pace noi non dobbiamo voler continuarne con le nostre mani i danni; | |
1916, Treves, pp. 3-31 Treves, Claudio 1916 La concordia al potere / discorso pronunciato alla Camera dei deputati dall’on. Claudio Treves il 29 giugno 1916 | 269 | i nostri lavoratori agricoli di tanta parte d’ Italia sono profondamente convinti che se c’è una libertà da rivendicare al mondo, è quella di prendere il proprio pane e di vendere il proprio lavoro in qualunque paese, in qualunque luogo il destino lo voglia. |