1916, Partito Socialista, pp. 1-16 {Partito socialista italiano} 1916 Al limitare della guerra!: contro i pieni poteri per la guerra: programma di azione socialista a guerra scoppiata: dichiarazione del Gruppo socialista alla Camera dei deputati nella tornata di giovedì 20 maggio 1915: da resoconto stonografico / aggiuntovi: La deliberazione del Convegno di Bologna 16 maggio 1915 ed il manifesto della Direzione del Partito 22 maggio 1916 | 13 | Reggio Emilia , Roma , Rovigo , Siena , Sondrio , Torino , Treviso , Udine , Verona , Bergamo , Bologna , Aquila , Brescia , Catania , Cuneo , Cremona , Ferrara , Firenze , Foggia , Forlì , Genova , Grosseto , Lecce , Livorno , Lucca , Mantova , Milano , Modena , Napoli , Novara , Padova , Parma , Pavia , Perugia , Piacenza , Pisa , Porto Maurizio , Ravenna , Venezia , Como . | |
1918, Prezzolini, pp. 195-196 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 4 | non volle infatti, qualche giorno dopo, conseguita la licenza liceale, valersene per vestire a suo tempo la divisa di ufficiale; insofferente d’indugi si arruolò volontario, e non dissimulò la propria legittima soddisfazione quando potè mostrarsi ai parenti e agli amici nella non certo elegante uniforme di fantaccino del 51° fanteria , di quello stesso reggimento di stanza a Perugia , al quale furono, poco dopo, assegnati anche i fratelli Garibaldi, reduci vittoriosi dalle Argonne . | |
1918, Prezzolini, pp. 195-196 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 6 | Così il giovane perugino al quale arrideva con ogni agio la vita, allietata da cari studi e da sogni d’arte, il figlio del conte Luciano Valentini , sindaco di Perugia , e della contessa Cristina Valentini - Faina, correva sotto le bandiere, che l’ Italia aveva date al vento e si assoggettava spontaneamente a dura disciplina e rinunziava a tornarsene, come nei primi giorni avrebbe pututo, ogni sera al soffice letto della sua dimora patrizia, per condividere coi commilitoni la paglia dei dormitorî improvvisati, per assuefare, diceva, il suo corpo, magro, ma vigoroso, agli inevitabili disagi della vita da campo.... | |
1915, Cambini, in Monti vol. I, pp. 41-42 1935 Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.1) | 17 | e lo avevo condotto, lo avevo guidato a Perugia , ad Assisi, a Pompei , a Napoli , a Genova , in Riviera ; | |