1916, Partito Socialista, pp. 1-16 {Partito socialista italiano} 1916 Al limitare della guerra!: contro i pieni poteri per la guerra: programma di azione socialista a guerra scoppiata: dichiarazione del Gruppo socialista alla Camera dei deputati nella tornata di giovedì 20 maggio 1915: da resoconto stonografico / aggiuntovi: La deliberazione del Convegno di Bologna 16 maggio 1915 ed il manifesto della Direzione del Partito 22 maggio 1916 | 13 | Reggio Emilia , Roma , Rovigo , Siena , Sondrio , Torino , Treviso , Udine , Verona , Bergamo , Bologna , Aquila , Brescia , Catania , Cuneo , Cremona , Ferrara , Firenze , Foggia , Forlì , Genova , Grosseto , Lecce , Livorno , Lucca , Mantova , Milano , Modena , Napoli , Novara , Padova , Parma , Pavia , Perugia , Piacenza , Pisa , Porto Maurizio , Ravenna , Venezia , Como . | |
1916, Mussolini, pp. 17-67 Mussolini, Benito 1916 Diario di guerra (Estr. da: "Rivista di psicologia", a. 12, n. 1-2) | 32 | ne ho conosciuto un’altro; un caporale di Crespino , in quel di Rovigo . | |
1916, Mussolini, pp. 17-67 Mussolini, Benito 1916 Diario di guerra (Estr. da: "Rivista di psicologia", a. 12, n. 1-2) | 36 | «L’ex-linotipista dell’ Avanti , Adolfo Giretto , ora residente a Rovigo , per mezzo dell’amico Battaglioni , le manda i saluti piu affettuosi, ricordandolo». | |
1916, Mussolini, pp. 17-67 Mussolini, Benito 1916 Diario di guerra (Estr. da: "Rivista di psicologia", a. 12, n. 1-2) | 317 | E si tratta di soldati dei distretti di Cremona , Rovigo , Ferrara , Mantova , nati e vissuti nelle più basse pianure d’ Italia . | |
1917, Turati, pp. 1-32 Turati, Filippo 1917 Gli internati politici e il ministero Salandra: discorso pronunciato alla Camera dei deputati dall’onorevole Filippo Turati l’11 dicembre 1915 | 79 | ma, se la mia interpretazione è giusta, e il provvedimento da Voi annunziato si deve quindi limitare alle Provincie di Bologna , di Rovigo e a poche altre nelle stesse condizioni, certo esso non avrebbe alcun significato o valore. | |
1916, Beppe, in Procacci, pp. 413-414 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 1 | Da Zona di guerra A Donada ( Rovigo ) | |
1917, soldati, in Procacci, pp. 471-475 2000 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra | 20 | Invece questa volta, presero l’esempio dei suoi capi, non più oltre voglio proseguire, io ho visto, ho udito e conservo triste memoria Da Zona di guerra A Zona di guerra 9. 12. 17 Antonio carissimo Abbiamo ricevuto la tua cara lettera per la quale abbiamo inteso che la tua salute e ottima così pure possiamo assiccurarti anche di noi tutti di famiglia, Antonio intesi che nella tua lettera che vuoi che ti scriviamo tutte le novità del paese per primo ti devo dire che cui ci sono stati i francesi e sono rimasti cui per 3 giorni ma erano buona gente e avevano tanta fiduccia loro dormivano 6 nella nostra terra loro mangiavano in casa nostra e cuello che avanzavano laziavano tutto in cima alla nostra cridenza ma se avessi visto quanto da mangiare che le davano alla mattina bevevano il caffé con la graspa poi alle 10 avevano carne suppa e paste assiutte e poi il cafè ancora poi alle 4 di nuovo carne e poi minestra e risotto asciutto che bisognava vedere e non avevano nessuna disciplina ai soldati loro non fano saluto ai suoi uficciali loro non vano di sentinella perché qui avevano le carette di munizioni e nessuno era di sentinella e cui ci stavano artilieri e ai laghi cistava li alpini ma erano gente buoni e galantuomini e dopo partiti i francesi sono arrivati cuei del 99 di fanteria che poverini ano fatto un mese di trincea che anzi tanti erano nella caserma santini a piove di scacco e sono arrivati tutti pieni di fame e venivano fuori per le case a dimandare una fetta di polenta fredda che facevano pietà ma lindomani mattina partono e vadono alla parte di Rovigo di linea al po che questa è una grazia per noi perché ci andava una polenta alla sera e in via delle trincee cui non ne anno ancora fatto neanche una soltanto che fuori cittadella e alla casaretta ma i ga messo i reticolati da castaldello da gianocche e da [... ] e ai laghi e tutta la strada provinciale di cittadella e bassano la se tuta piena ma cui alla campiagna del tron nonce nessun disturbo. | |