1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 69 | Egli pensa che il solo possibile espediente per tenere i Cosacchi ucraini dell’ Unione sud-orientale e la Siberia in contatto gli uni con gli altri, sia che essi si servano di qualche opportunità per venire ad una composizione con il governo massimalista di Pietrogrado . | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 259 | Barrère riferiva che Pichon vorrebbe che Italia Francia e Inghilterra insistessero vivamente presso il presidente Wilson perché ritirasse ogni sua opposizione ad un movimento giapponese in Siberia , con la partecipazione degli alleati. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 301 | Conversando con Rodd intorno alle condizioni che potrebbero concordarsi col governo dei Soviet per ottenere la loro adesione ad un intervento interalleato in Siberia , egli mi formulava le modificazioni suggerite da Balfour al primo testo delle otto condizioni suggerite dai rappresentanti militari degli alleati a Mosca . | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 308 | «Gli alleati dichiareranno che le forze operanti traverseranno la Siberia soltanto nell’intento di condurre (carry out) le operazioni militari contro il nemico». | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 314 | A questo intento sarebbe forse utile chiarire meglio al paragrafo quinto che non può trattarsi soltanto di una rapida traversata della Siberia , ma di quel tanto di occupazione provvisoria indispensabile per condurre a buon fine le operazioni militari contro il nemico. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 326 | Rodd mi comunicava che ai passi fatti dal console inglese a Mosca presso Trockij per ottenere il consenso alla spedizione interalleata in Siberia , non avevano preso parte alcuna i rappresentanti francese e italiano e chiedeva un qualche appoggio anche da questi. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 327 | Ho risposto che dato il dissenso sui rapporti da aversi coi massimalisti esistente tra Londra e Parigi e dati i tentativi di Trockij di valersi di ogni occasione per ottenere una forma di riconoscimento del suo governo per parte degli alleati, non intendendo io in nessun modo addivenire oggi a tale riconoscimento, preferivo non mescolarmi alle trattative in questione; ma che avrei certo veduto di buon occhio qualunque fatto che giovasse ad effettuare l’impresa interalleata in Siberia col puro scopo di ostacolare l’invasione tedesca. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 338 | L’ambasciatore giapponese mi comunicava che il suo governo si dichiarava disposto ad ammettere, nel caso di un eventuale intervento militare giapponese in Siberia , la partecipazione di truppe alleate. | |
1917, Turati, pp. 1-32 Turati, Filippo 1917 Gli internati politici e il ministero Salandra: discorso pronunciato alla Camera dei deputati dall’onorevole Filippo Turati l’11 dicembre 1915 | 286 | Anche per l’invio amministrativo in Siberia , si dànno delle motivazioni. | |
1916, Battisti, in Prezzolini, pp. 58-63 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 23 | Hanno costruito ferrovie in Siberia , hanno scavato delle miniere d’ Australia ; | |
1918, Gadda, pp. 103-131 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 600 | Si diceva scherzando d’essere dei deportati in Siberia , ma lo siamo davvero. — | |