Nome proprio ITALIA
Legenda: Luogo Persona Organizzazione
Lemma: ITALIA – Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione
Varianti forma:
itaglia 2
italia 1041
italia 10
talia 1
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Documento | Seq. | Testo | |
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1915, Salandra, in Prezzolini, pp. 342-355 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 186 | Ponete mente invece all’ingiuria atroce che quel brano di prosa vandalica scaglia contro il Re, contro il popolo d’ Italia , contro la Camera e il Senato , contro gli stessi uomini politici che avevano una opinione diversa dalla nostra. | |
1915, Salandra, in Prezzolini, pp. 342-355 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 197 | Egli suppose che l’ Italia potesse sviarsi dalla sua rotta per qualche milione male speso, per l’influenza di poche persone che hanno persa la percezione dell’anima nazionale, (vive approvazioni) per obliqui contatti tentati, ma spero e credo non riusciti, con uomini politici italiani (vive approvazioni). | |
1915, Salandra, in Prezzolini, pp. 342-355 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 199 | Un immenso scoppio di indignazione si accese in tutta Italia , e non nel popolaccio, ma nelle classi veramente pit elevate, nei cuori piu nobili, in tutti coloro che sentono la dignità della Nazione, nella gioventù che è pronta a dare all’idealità della Patria il suo purissimo sangue; (applausi) uno scoppio di indignazioni si accese al sospetto che una ambasciata straniera si inframmettesse tra Governo, Parlamento e Paese. | |
1915, Salandra, in Prezzolini, pp. 342-355 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 211 | Entrati nella grande crisi, noi non dobbiamo essere da meno degli altri popoli alleati e nemici: dal Re, che, interprete, come sempre i Savoia, del sentimento popolare e delle aspirazioni nazionali, è là, al campo, affidando alla custodia del popolo di Roma l’ Augusta Sovrana e i teneri figli, (applausi vivissimi; grida di Viva il Re:) fino ai più umili lavoratori delle città e della campagna, alle donne, ai giovanetti, uno per tutti, tutti per ciascuno, tutti fidenti che nel nostro sforzo supremo consegneremo alla generazione ventura una Italia più completa, più forte, più onorata; un’ Italia che si assida nel consesso delle Potenze non vassalla o protetta, ma sicura nei suoi termini naturali e che ritorni alle feconde gare della pace, propugnatrice, quale sempre è stata, di libertà e di giustizia nel mondo. | |
1915, Salandra, in Prezzolini, pp. 342-355 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 213 | Poichè alla nostra generazione i fati assegnarono il compito tremendo e sublime di tradurre in atto l’ideale della grande Italia che gli eroi del Risorgimento non potettero vedere compiuto, accettiamo questo compito con animo invitto, disposti a dare alla Patria tutti noi stessi, quello che siamo e quello che abbiamo. | |
1915, Salandra, in Prezzolini, pp. 342-355 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 215 | Viva l’ Italia : | |
1917, Sonnino, in Prezzolini, pp. 356-358 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 1 | I fini di guerra dell’ Italia . | |
1917, Sonnino, in Prezzolini, pp. 356-358 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 17 | E l’ Italia combatte per l’integrazione dei suoi confini naturali, per la liberazione dei fratelli oppressi dallo straniero e per assicurarsi nell’ Adriatico le condizioni necessarie alla sua esistenza e alla sua legittima sicurezza. | |
1917, Sonnino, in Prezzolini, pp. 356-358 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 18 | La questione adriatica forma per l’ Italia una delle finalità essenziali della guerra e, come fu già detto in quest’aula per bocca del Governo, essa, per noi e i nostri Alleati è fuori di discussione. | |
1916, Meda, in Prezzolini, pp. 358-362 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 10 | ma quando la guerra, estendendosi ed approfondendosi, mutò di obbietto, quando la questione della Serbia fu assorbita dalla più vasta competizione fra la triplice intesa e gli imperi centrali, investendo tutto il problema dell’assetto europeo, apparve troppo prevalente il pericolo del domani d’ Italia , perchè si potesse più oltre difender un atteggiamento d’inerzia e di indifferenza, che ci avrebbe isolati nel mondo, non solo radiandoci dal novero delle grandi potenze, ma condannandoci a un’esistenza inferiore, costituendoci bersaglio di disprezzo e di vendette, e rendendo forse necessaria, a breve scadenza, una guerra per la vita, una guerra per la quale non avremmo avuto nessun alleato, nessun amico, nessun aiuto, forse nessuna simpatia. | |
1916, Meda, in Prezzolini, pp. 358-362 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 12 | Io non ignoro che in molti, o per la tenace sopravvivenza delle aspirazioni alla pace e della avversione ad ogni forma di violenza, o per difetto di cognizioni politiche e storiche, permane il convincimento che l’ Italia avrebbe potuto e dovuto tenersi in un rigoroso riserbo; | |
1917, Momigliano, in Prezzolini, pp. 362-365 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 13 | Come Ercole in culla, l’ Italia può soffocare in sul nascere, con una mossa ardita, i due serpenti che agghiacciano il core d’ Europa : la conquista rappresentata dall’ Impero d’Austria e il fatalismo rappresentato dal Turco». | |
1917, Momigliano, in Prezzolini, pp. 362-365 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 31 | Quando le prime voci di una pace suggellata da rinunce e macchiata dalla sconfitta correvano per l’ Italia , l’aggrondato ammonitore instava: | |
1917, Momigliano, in Prezzolini, pp. 362-365 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 37 | Per condizioni etnografiche, politiche e commerciali, nostra è l’ Istria , necessaria all’ Italia , come sono necessari i porti della Dalmazia agli Slavi meridionali. | |
1917, Momigliano, in Prezzolini, pp. 362-365 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 39 | E l’ Istria è la chiave della nostra frontiera orientale, la porta d’ Italia dal lato dell’ Adriatico , il ponte che è fra noi, gli Ungheresi e gli Slavi. | |
1917, Momigliano, in Prezzolini, pp. 362-365 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 44 | Da Vienna a Brindisi, l’ Italia non aveva un posto di guerra da contrapporre alle formidabili basi strategiche - dell’erta costa orientale, frastagliata, rotta a canali, con baluardi di isole, saldo riparo alla flotta, da Cattaro a Pola . | |
1917, Momigliano, in Prezzolini, pp. 362-365 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 48 | La guerra presente attinge il suo valore ideale dal proposito di conchiudere degnamente il nostro risorgimento col rivendicare l’autonomia delle nazionalità oppresse, e col proposito di riprendere al nemico la Venezia Giulia e tridentina, e i passi delle Alpi Friulane , l’ Istria , le chiavi d’ Italia ed assicurarci l’incontrastato dominio militare dell’ Adriatico . | |
1916, Coppola, in Prezzolini, pp. 365-369 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 2 | In Italia , fortunatamente, sin dai primi giorni del conflitto il popolo ha istintivamente sentito il vero carattere e la vera portata, non già irredentista ma mondiale, della guerra che dovevamo fare e che stiamo facendo. | |
1916, Coppola, in Prezzolini, pp. 365-369 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 4 | In primo luogo l’ Italia non ha alcuna ragione di sconfessare o di rinnegare i suoi trentadue anni di Triplice Alleanza : | |
1916, Coppola, in Prezzolini, pp. 365-369 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 7 | Era anzi, per l’ Europa in genere e per l’ Italia in ispecie, la sola posizione di equilibrio possibile. |