Nome proprio Italia
Legenda: Luogo Persona Organizzazione
Lemma: Italia – Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione
Varianti forma:
itaglia 2
italia 1041
talia 1
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Documento | Seq. | Testo | |
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1916, Partito Socialista, pp. 1-16 {Partito socialista italiano} 1916 Al limitare della guerra!: contro i pieni poteri per la guerra: programma di azione socialista a guerra scoppiata: dichiarazione del Gruppo socialista alla Camera dei deputati nella tornata di giovedì 20 maggio 1915: da resoconto stonografico / aggiuntovi: La deliberazione del Convegno di Bologna 16 maggio 1915 ed il manifesto della Direzione del Partito 22 maggio 1916 | 88 | «Viva l’ Italia », Sì; | |
1916, Partito Socialista, pp. 1-16 {Partito socialista italiano} 1916 Al limitare della guerra!: contro i pieni poteri per la guerra: programma di azione socialista a guerra scoppiata: dichiarazione del Gruppo socialista alla Camera dei deputati nella tornata di giovedì 20 maggio 1915: da resoconto stonografico / aggiuntovi: La deliberazione del Convegno di Bologna 16 maggio 1915 ed il manifesto della Direzione del Partito 22 maggio 1916 | 93 | Perciò, quando voi ci invitaste a gridare un Viva l’ Italia : che non sia l’involucro insidioso di un Viva la guerra: nessuno vi risponderebbe con più profonda convinzione e con più schietto entusiasmo di noi. | |
1916, Partito Socialista, pp. 1-16 {Partito socialista italiano} 1916 Al limitare della guerra!: contro i pieni poteri per la guerra: programma di azione socialista a guerra scoppiata: dichiarazione del Gruppo socialista alla Camera dei deputati nella tornata di giovedì 20 maggio 1915: da resoconto stonografico / aggiuntovi: La deliberazione del Convegno di Bologna 16 maggio 1915 ed il manifesto della Direzione del Partito 22 maggio 1916 | 108 | Sul terreno dell’immediato contingente, il Partito socialista italiano pensa — di fronte a questa guerra - che nessun Paese sia meno costretto, consigliato o autorizzato dell’ Italia a mescolarvisi, che nessun Paese abbia altrettanto da temere dal parteciparvi e così poco da sperarne anche nell’ipotesi del miglior successo. | |
1916, Partito Socialista, pp. 1-16 {Partito socialista italiano} 1916 Al limitare della guerra!: contro i pieni poteri per la guerra: programma di azione socialista a guerra scoppiata: dichiarazione del Gruppo socialista alla Camera dei deputati nella tornata di giovedì 20 maggio 1915: da resoconto stonografico / aggiuntovi: La deliberazione del Convegno di Bologna 16 maggio 1915 ed il manifesto della Direzione del Partito 22 maggio 1916 | 109 | Per ragioni storiche, geografiche, demografiche; per ragioni di stirpe e di tradizione, per ragioni finanziarie ed economiche, per la sua indole di Nazione esportatrice di mano d’opera e tributaria fatalmente ancor oggi verso il capitale straniero, l' Italia ha tutto l’interesse di restare, di diventare la grande mediatrice e pacificatrice dei popoli, non legata, non vassalla a una gente od all’altra, all’uno o all’altro aggruppamento di Stati. | |
1916, Partito Socialista, pp. 1-16 {Partito socialista italiano} 1916 Al limitare della guerra!: contro i pieni poteri per la guerra: programma di azione socialista a guerra scoppiata: dichiarazione del Gruppo socialista alla Camera dei deputati nella tornata di giovedì 20 maggio 1915: da resoconto stonografico / aggiuntovi: La deliberazione del Convegno di Bologna 16 maggio 1915 ed il manifesto della Direzione del Partito 22 maggio 1916 | 111 | Nessun’altra nazione ha bisogno al pari dell’ Italia di chiedere l’aumento della sua influenza economica e politica nel mondo unicamente allo sviluppo interiore della sua civilà, all’incremento della sua produzione, al rinvigorimento della sua organizzazione e disciplina intellettuale, morale, industriale, scientifica, tecnica; allo sviluppo di tutte quelle attività, qualità e strumenti di azione che la guerra e l’organizzazione per la guerra impediscono, paralizzano e stroncano ineluttabilmente. | |
1916, Partito Socialista, pp. 1-16 {Partito socialista italiano} 1916 Al limitare della guerra!: contro i pieni poteri per la guerra: programma di azione socialista a guerra scoppiata: dichiarazione del Gruppo socialista alla Camera dei deputati nella tornata di giovedì 20 maggio 1915: da resoconto stonografico / aggiuntovi: La deliberazione del Convegno di Bologna 16 maggio 1915 ed il manifesto della Direzione del Partito 22 maggio 1916 | 112 | Di guisa che ogni guerra dell’ Italia , che non sia di difesa necessaria nel senso più rigoroso del vocabolo, appare a noi in realtà una guerra contro l’ Italia . | |
1916, Partito Socialista, pp. 1-16 {Partito socialista italiano} 1916 Al limitare della guerra!: contro i pieni poteri per la guerra: programma di azione socialista a guerra scoppiata: dichiarazione del Gruppo socialista alla Camera dei deputati nella tornata di giovedì 20 maggio 1915: da resoconto stonografico / aggiuntovi: La deliberazione del Convegno di Bologna 16 maggio 1915 ed il manifesto della Direzione del Partito 22 maggio 1916 | 149 | Proletari d’ Italia : | |
1916, Partito Socialista, pp. 1-16 {Partito socialista italiano} 1916 Al limitare della guerra!: contro i pieni poteri per la guerra: programma di azione socialista a guerra scoppiata: dichiarazione del Gruppo socialista alla Camera dei deputati nella tornata di giovedì 20 maggio 1915: da resoconto stonografico / aggiuntovi: La deliberazione del Convegno di Bologna 16 maggio 1915 ed il manifesto della Direzione del Partito 22 maggio 1916 | 165 | Il Partito Socialista Italiano si rifiuta quindi di dare in qualsiasi modo la propria adesione alla guerra, pienamente persuaso che l’ Italia avrebbe potuto e dovuto servire veramente alla causa della pace facendosi equa e disinteressata mediatrice fra le potenze in lotta. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 31 | Ma, a parte che con questo la Intesa dimostrerebbe ingannatrici le sue proteste di lottare per i diritti delle nazionalità, e darebbe ai suoi proclami lo stesso valore di «pezzi di carta», che dà ai suoi trattati la Germania , e scenderebbe allo stesso livello morale, a cui è precipitata la Germania , — a parte queste considerazioni ideali, che hanno anch’esse una grande forza reale, perché i principî di giustizia e di diritto esistono nella coscienza dell’umanità, ed agiscono e reagiscono come forze reali ed è grande errore deriderli o ignorarli — e la Germania se n’è avvista nella questione del Belgio e nei suoi rapporti con l’ Italia —; | |
1917, Salvemini, pp. 31-58 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 12 | E dal seguito della polemica si è scoperto che le corrispondenze erano state fabbricate a Londra , sorprendendo la buona fede del direttore della Morning Post , da un ungherese, che sino allo scoppio della guerra era vissuto e aveva lavorato come giornalista in Italia : | |
1917, Salvemini, pp. 31-58 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 15 | E doveva servire a far credere in Italia che tutti gli Slavi del Sud, anche quelli che sono esuli, anche quelli che sono condannati a morte, sono pagati dall’ Austria , e ad eccitare il rancore dei calunniati contro l’ Italia . | |
1917, Salvemini, pp. 31-58 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 18 | Altra manovra, che di tanto in tanto fa capolino in certa stampa nostrana, è l’insinuazione che l’ Italia non avrebbe nessun vantaggio a una demolizione completa dell' Austria-Ungheria , perché verrebbe a trovarsi a contatto diretto con la grande Germania , mentre sarebbe per noi preferibile avere come vicina un’ Austria diminuita e resa incapace a muoversi. | |
1917, Salvemini, pp. 31-58 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 26 | Un compromesso di questo genere potremmo subirlo come conseguenza di una guerra, che si fosse dimostrata incapace a realizzare il programma antiaustriaco di un’ Italia consapevole dei suoi interessi. | |
1917, Salvemini, pp. 31-58 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 33 | Strappare questi paesi all’amministrazione austriaca, ed aggregarli con la Bosnia alla Serbia , significherebbe sostituire, ad est dell’ Italia , all’ Austria compattamente cattolica e al blocco Germania-Austria sempre pronto ad accordarsi col Vaticano contro l’ Italia , uno Stato di religione mista, cattolica al Nord ortodossa al Sud, in cui l’influenza del clericalismo croato sarebbe sopraffatta da quella dell’ortodossia serba; e che dovendo difendere la Slovenia e la Croazia contro ogni nuovo tentativo tedesco e magiaro verso l’ Adriatico , sarebbe costretto ad essere un sicuro alleato dell’ Italia , non appena il problema dei rapporti italo-slavi nell’ Adriatico orientale venisse risoluto con un compromesso di buon senso e di equità. | |
1917, Salvemini, pp. 31-58 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 39 | La stessa guerra attuale contro la Serbia , contro la Russia , contro l’ Italia , per parte del basso clero e del popolo delle campagne austro-ungariche, è una crociata religiosa contro gli scismatici e i miscredenti, piuttosto che guerra d’imperialismo tedesco-magiaro. | |
1917, Salvemini, pp. 31-58 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 40 | Ecco perché il disfacimento dell’ Austria-Ungheria a tutto profitto di una Romania e di una Serbia e di una Russia ortodosse, e di un’ Italia e di una Boemia liberali, sarebbe il maggiore disastro — non del sentimento religioso cattolico, che è estraneo a certi calcoli — ma del vaticanismo gesuitico e politicante: | |
1917, Salvemini, pp. 31-58 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 51 | Sfrutta il cattolicismo, non per eccitare in Germania lotte fra cattolici e protestanti, ma per tener desti gli odii dei cattolici italiani contro la Francia , dei cattolici francesi contro l’ Italia , dei cattolici spagnuoli contro l’ Italia e contro la Francia . | |
1917, Salvemini, pp. 31-58 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 58 | E anche in Italia non è mancata qualche recriminazione sull’errore, che commetteva l’ Intesa , sfidando così apertamente l’ Austria e respingendola verso la Germania , invece di tentare con essa una pace separata. | |
1917, Salvemini, pp. 31-58 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 67 | Ed era naturale che contro questo compromesso protestassero in Italia , in Francia , in Inghilterra , gli agenti coscienti e incoscienti della politica austro-germanica. | |
1917, Salvemini, pp. 31-58 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 74 | E tutti ci siamo lungamente illusi nella speranza che una lenta evoluzione interna degli istituti politici austriaci creasse fra Germania , Russia e Italia una «Grande Svizzera », provvidenziale per la pace d’ Europa . |